Presi con 20 chili di hashish

In manette Davide Zennaro e Massimo Fantinelli
Da sinistra Massimo Fantinelli, Davide Zennaro e i carabinieri con la droga
Da sinistra Massimo Fantinelli, Davide Zennaro e i carabinieri con la droga
 Due arresti che riportano la memoria agli anni Novanta, al traffico di droga in laguna e al gruppo dei «mestrini». Arresti che porteranno le indagini dei carabinieri lontano. Perché, trovati con venti chili di hashish, sono finiti in manette Davide Zennaro, 45 anni, detto «Manuel» e Massimo Fantinelli, (48). Il primo di Favaro, il secondo della Giudecca. Con loro in carcere anche il napoletano Gaetano Mundo, (29), residente nel milanese.
 È il sequestro più ingente avvenuto quest'anno in città e provincia. I carabinieri raccontano che la scorsa settimana hanno avuto la «dritta» che un noto pregiudicato mestrino - anche se in realtà trascorre la maggior parte della giornata in centro storico - Davide Zennaro, che tutti conoscono col nome di «Manuel», doveva recarsi nel Milanese per acquistare della droga.  È ben conosciuto dalle forze dell'ordine anche perché periodicamente è stato al centro delle cronache giudiziarie: a metà degli anni Novanta, rientrando dall'Olanda con un carico di droga, la polizia tedesca per fermarlo spara e lo manda quasi al Creatore; nel 2006 viene bloccato all'aeroporto della Malpensa con 7 chili di cocaina.  I carabinieri del Nucleo Investigativo del capitano Enrico Risottino, venerdì lo cercano ma non lo trovano. La sua Audi SW a casa non c'è. Lo attendono in zona Favaro e ad un certo punto, quando è già sera, lo intercettano mentre sta rientrando a casa. Con lui in auto c'è la compagna. Ma, sospettoso, comincia a compiere una serie di giri per le strade di Mestre. È in quel momento che i carabinieri si accorgono di una seconda vettura che segue l'Audi. Si tratta di una Ford Mondeo con a bordo solo il conducente. Le due vetture continuano nel loro tour per le strade della città.  Intorno alle 20 le due auto si dirigono verso via Forte Marghera. Si fermano all'altezza dell'area di servizio Total, che in quel momento è chiusa. I conducenti delle due auto scendono. Uno di loro, il giovane alla guida della Mondeo, ha qualche cosa in mano che consegna a Zennaro, il quale si avvicina alla riva del canal Salso. Mentre sta porgendo l'involucro che ha appena ricevuto a qualcuno che sta di sotto - a bordo di una barca ferma in canale - intervengono i carabinieri. E bloccano tutti.  Oltre a «Manuel», vengono fermati il conducente della Mondeo, Gaetano Mundo, pregiudicato napoletano e Massimo Fantinelli, giudechino con qualche precedente di polizia. Quest'ultimo era sulla barca. La droga, hashish, era divisa in panetti da mezzo chilo ciascuno. Il napoletano ha fatto il viaggio con la droga in auto. Molto probabilmente doveva essre ancora pagato. Ha perso droga e soldi. L'hashish sul mercato avrebbe fruttato circa 200mila euro. Soldi non ne sono stati trovati. Auto e droga sono stati sequetrati. Nelle abitazioni dei tre, perquisite, non è stata trovata altra droga. La droga, secondo i carabinieri, era destinata al mercato del centro storico e parte al litorale.  Ieri mattina l'arresto dei tre è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari. Il gip ha disposto che restino in carcere. Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Paola Mossa.

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