Perdita di carico da un treno merci: ritardi e richieste di risarcimenti

Regionali annullati per l’incidente che si è verificato sabato 7 dicembre sulla linea Trieste – Venezia, nel tratto Latisana – Portogruaro, problemi anche per i treni a lunga percorrenza. Traffico interrotto per oltre 6 ore

La stazione di Portogruaro
La stazione di Portogruaro

Si è conclusa soltanto 10 minuti dopo la mezzanotte di domenica 8 dicembre l’emergenza ferroviaria che si è verificata sabato 7 sulla linea Trieste – Venezia, nel tratto Latisana – Portogruaro, interrompendo per oltre 6 ore il traffico ferroviario.

Un’emergenza provocata dalla perdita di carico da parte di un treno merci. Sulle cause indaga la Polfer.

Caos ferroviario, treno merci perde il carico a Portogruaro: circolazione sospesa
Binari del treno

Stando alla prima ricostruzione dei fatti, tutto è legato alla perdita di un portellone dal treno merci, che si sarebbe sganciato finendo sui binari. Sopra ci sarebbe finito un treno motrice, il monovagone che si usa per i controlli o per le manutenzioni.

Trenitalia si aspetta ora tante richieste di risarcimento da parte degli utenti, alcuni rimasti bloccati per oltre tre ore. Un Frecciarossa era atteso a Milano poco dopo le 21, un altro proveniente da Roma è stato fatto deviare sulla linea alta, via Pordenone e Udine; stesso destino per l’Intercity partito da Roma poco dopo le 15, che ha deviato sempre sulla linea alta, con buona pace di chi doveva raggiungere San Donà o Portogruaro (stazione in cui questo treno si ferma).

Per i treni regionali erano stati annunciati servizi sostitutivi, ma qualche utente ha lamentato l’assenza di autobus e si è organizzato in condivisione, viaggiando a destinazione in taxi.

Il treno merci interessato dall’episodio era appena partito da Cervignano del Friuli. Il recupero del materiale è avvenuto in condizioni difficili, al freddo e al buio, e ha richiesto moltissimo tempo.

Il sabato pomeriggio il traffico ferroviario è ridotto per la minore presenza di studenti e lavoratori, ma i treni Freccia sono tutti confermati e l’interruzione della linea è stata uno smacco notevolissimo, avvenuto in periodo natalizio. I treni deviati sulla linea alta hanno accumulato 80 minuti di ritardo.

Quando capitano inconvenienti più seri tra San Donà e Portogruaro, i treni vengono deviati sulla linea Treviso – Portogruaro, utilizzata sempre più spesso per lo scambio merci. L’inconveniente di sabato pomeriggio era arrivato dopo una vera via crucis di inconvenienti vari che si sono susseguiti per tutta la settimana. Poche ore prima un guasto a Rovigo aveva comportato rallentamenti nel tratto Bologna – Venezia.

Per restare più vicini, venerdì sera i treni dopo le 20 hanno viaggiato a passo d’uomo tra San Donà e San Stino per la presenza di persone sulla linea ferroviaria in zona Ceggia. Giovedì un guasto si è verificato sul tratto San Stino – Portogruaro. Un treno regionale era rimasto fermo, attorno alle 19, alla stazione di Lison per 20 minuti. Martedì mattina per un guasto un treno che avrebbe dovuto partire alle 7 circa da Portogruaro, è stato fatto partire da San Donà.

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