Per i passeggeri di linea 1 prove in Canal Grande con il vaporetto elettrico

Il “Liuto” torna a suonare. Dopo 25 anni in deposito, il prototipo di vaporetto elettrico riprende servizio. Si chiama Liuto, acronimo di Low Impact Urban Trasnport Omnibus, cioè trasporto pubblico a basso impatto. E’ un vaporetto che Actv aveva realizzato nel 1996, in realtà mai utilizzato. Adesso la società Alilaguna ha deciso di acquistarlo nel 2017. È stato restaurato e rimodernato e in questi giorni ha cominciato il suo servizio di prova in Canal Grande, come bis di linea 1. «Abbiamo accettato la sfida», dice il presidente di Alilaguna Fabio Sacco, «il vaporetto è stato rimodernato con motori di ultima generazione dai cantieri Vizianello. E adesso è pronto per entrare in servizio, Le prime prove con i passeggeri hanno dato esito positivo».

I dati saranno adesso raccolti da Actv, che ha affidato la prova a Alilaguna, in vista di un’estensione ad altri mezzi della flotta del nuovo propulsore elettrico. In realtà si tratta di un ibrido. Motore elettrico, silenzioso e non inquinante, e diesel per le emergenze, che entra in funzione anche manualmente. Un modello più grande di quanto già realizzato tre anni fa con il prototipo “Scossa”, in servizio per la società di navigazione privata. Adesso l’obiettivo è quello di estendere i motori elettrici e non inquinanti in tutta la flotta pubblica. Un impegno che il sindaco Luigi Brugnaro aveva assunto lo scorso anno all’inaugurazione del Salone Nautico 2018. Per la laguna l’utilizzo di propulsori elettrici e non inquinanti. Non sono infatti soltanto le grandinavi a inquinare l ’aria della laguna. Ma anche i vaporetti con i loro fumi neri dei vecchio motori a gasolio. Nel progetto del Comune c’è la rottamazione dei motori inquinanti, a cominciare dai fuoribordo a due tempi e a miscela. E ora i vaporetti. Liuto intanto funziona. «La sua sagoma gialla, con i colori di Alilaguna, suscita curiosità e ammirazione. «Silenziosissimo», commentano i passeggeri dei viaggi “inaugurali”. Scafo sicuro, anche perché dotato per la prima volta nel servizio pubblico di piccoli motori bow thrust, eliche a prua che aiutano le manovre. —



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