Passante, il caos prima dell'apertura
Anticipato di 10 ore il blocco dell’A4: stop al traffico dall’alba di sabato

A un passo dalla mèta dell’apertura del Passante il commissario, il commissario straordinario all’opera Silvano Vernizzi chiede l’ultima cortesia al popolo degli automobilisti: «Se sabato e domenica fino alle 14 non siete proprio costretti a usare l’auto per spostarvi nell’area compresa tra Riviera del Brenta, Miranese, Mestre, Quarto e San Donà, meglio che restiate a casa: eviterete dei disagi e per di più notevoli. Disagi che non vi possiamo risparmiare: per questo vi chiediamo ancora un po’ di pazienza».
Blocco.
Per consentire l’apertura del Passante, prevista per domenica prossima alla presenza del premier Silvio Berlusconi, l’A4 dovrà essere chiusa dalle 6 del mattino di sabato alle 14 dell’indomani. L’ «bollettino» precedente parlava invece di un blocco del traffico dalle 16 di sabato alle 16 di domenica.
Perché.
«Abbiamo deciso di anticipare di 10 ore la chiusura rispetto a quanto programmato in precedenza per avere un margine di tempo più ampio per le operazioni di asfaltatura dell’innesto in curva del Passante sull’A4, in particolare nella zona di Quarto. Operazioni che risultano più complesse lì che in un qualsiasi tratto rettilineo», spiega l’ingegnere.
Il sopralluogo.
Ieri mattina Vernizzi, l’assessore regionale ai Trasporti Renato Chisso e i tecnici della società PdM (Passante di Mestre), hanno compiuto l’ennesimo sopralluogo lungo i trentadue chilometri del Passante per controllare come stanno proseguendo le operazioni di asfaltatura. Il tutto non viene di certo facilitato dalle condizioni meteo. Ma Vernizzi è rassicurante: «Finiamo in tempo per l’inaugurazione di domenica, nessun intoppo ormai ci può frenare. Tutto sarà terminato in tempo per il taglio del nastro».
Svincolo di Preganziol.
Come previsto da molte settimane, lo svincolo di Preganziol verrà aperto soltanto quattro giorni dopo il taglio del nastro del Passante. «E’ una questione legata alla gestione della riscossione del pedaggio nonché di collegamenti da terminare, ma ci vorrà meno di una settimana», ricorda Vernizzi.
Sicurezza.
Oggi intanto si firma il protocollo d’intesa per garantire la sicurezza lungo i 32 chilometri del tracciato. Sono previsti quattro varchi d’accesso per ambulanze, vigili del fuoco e per la polizia stradale. L’incontro tra i vari enti preposti a garantire i soccorsi e a prevenire gli incidenti è previsto nella sede del comando dei vigili del fuoco di Mestre. Da Nord a Sud i quattro varchi d’accesso previsti saranno a Campocroce di Mogliano, in corrispondenza dei casello di Preganziol, a Roncoduro e all’altezza della stazione di servizio di Arino di Dolo. Serviranno esclusivamente per garantire l’entrata e l’uscita dei mezzi di soccorso, che avranno così la possibilità di muoversi con più rapidità in caso di malaugurati incidenti. L’autostrada, dal punto di vista della sicurezza, chiama in causa gli ospedali di Mestre, Treviso e, in particolare, quello di Mirano-Dolo.
Autostrada.
Niente traffico per 32 ore sull’A4 per consentire il collegamento tra Passante e autostrada: dalle 6 di sabato alle 14 di domenica. Interessati due tratti: tra San Donà e lo svincolo dell’aeroporto e tra Dolo-Mirano e Padova Est. Libero transito, invece, nel tratto della tangenziale fino a Dolo-Mirano. La chiusura totale dei due tratti autostradali è resa necessaria per procedere allo spostamento dei guardrail, per ultimare gli ultimi tratti della segnaletica orizzontale e per mettere a punto alcuni raccordi, nonché per la speciale riasfaltatura già citata.
Disagi.
Inevitabili, nel periodo di blocco del traffico autostradale, i disagi sia sull’A4 (dove sono attese per sabato code chilometriche ai caselli) e sulla viabilità ordinaria, lungo la quale si riverseranno le auto e i (si spera pochi) camion costretti a uscire dall’arteria principale. Le deviazioni saranno indicate in modo chiaro, con cartellonistica piazzata per l’occasione. Dopo le 14 di domenica il tutto si dovrebbe fluidificare e le prime auto potranno impegnare il Passante, opera attesa da un ventennio.
Polstrada.
A monitorare l’andamento della situazione sotto il profilo della sicurezza ci saranno le pattuglie della Polstrada, competenti anche sulla nuova bretella: altri 32 chilometri lungo i quali garantire la vigilanza. Il compartimento veneto da tempo sollecita (invano) al ministero un rafforzamento dell’organico.
L'apertura del Passante, ecco i vostri interventi
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