Parcheggio selvaggio davanti alla basilica di San Giacomo a Chioggia: «Siamo esasperati»

L’amarezza di don Vincenzo Tosello per la costante situazione che si vive nel piazzale della chiesa soprattutto nei weekend

Elisabetta B. Anzoletti
Il piazzale della basilica di San Giacomo pieno di biciclette e scooter
Il piazzale della basilica di San Giacomo pieno di biciclette e scooter

Il piazzale della chiesa come parcheggio franco per bici e moto. Non c’è tregua per lo spazio antistante la basilica di San Giacomo a Chioggia, che ospita anche il monumento ai Caduti dove – malgrado i tre cartelli che segnalano il divieto di sosta nelle 24 ore con rimozione forzata del mezzo, le catenelle di recinzione, e ora anche le transenne provvisorie per garantire almeno un passaggio protetto per i fedeli e i visitatori della basilica – continua imperterrito il parcheggio selvaggio.

Sabato sera tra i tanti mezzi posteggiati è comparsa anche una moto Harley Davidson, immediatamente fotografata dai parrocchiani che ormai sono esasperati dalla situazione che si ripete uguale da 30 anni.

Il parroco, don Vincenzo Tosello, negli ultimi anni ha dato battaglia continua per chiedere all’amministrazione comunale una soluzione definitiva al problema, ma tutti gli sforzi al momento risultano vani. Nei weekend, nei giorni della Sagra del pesce e ogniqualvolta in centro storico c’è un evento, il piazzale di San Giacomo va nel caos.

«Dalle 19 di sabato è iniziato il parcheggio selvaggio», spiega il parroco, «è comparsa una moto di grossa cilindrata e uno scooter proprio al centro del varco transennato che dovrebbe garantire ai fedeli di poter raggiungere l’ingresso della chiesa, cosa non scontata visto i precedenti. La moto addirittura stazionava con un cartello di divieto sopra e due a lato, deduco quindi che il proprietario non sapesse leggere. .. Dobbiamo dare atto all’assessora alla Mobilità Maria Rosa Boscolo Chio di essersi interessata chiamando alle 20.20 la polizia locale per sanzionare la moto. Alle 20.50 però non si era ancora visto nessuno e la moto nel frattempo se n’era andata con il proprietario che si è giustificato dicendo “ho sempre parcheggiato qui” . Abbiamo richiamato i vigili, ma erano impegnati. Risultato? Fino alle 24 chiesa e monumento ai Caduti sono stati assediati dai mezzi a due ruote».

Negli anni il parroco ha tentato qualsiasi escamotage per dissuadere chioggiotti e turisti dal malcostume, ma senza risultati. Il paradosso quando sistemò le sedie della chiesa sul piazzale per impedire fisicamente il posteggio, finendo per essere multato per occupazione del suolo pubblico con una sanzione di 180 euro.

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