Sequestrato centro abusivo per la lavorazione di vongole a Pellestrina
L’intervento è scaturito da una serie di appostamenti che hanno permesso di individuare movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione affacciata sulla laguna: scoperti oltre 100 kg di molluschi privi di tracciabilità

Nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto della pesca abusiva in laguna, i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Chioggia hanno scoperto e sequestrato un centro clandestino di lavorazione e spedizione di molluschi bivalvi a Pellestrina.
L’intervento è scaturito da una serie di appostamenti che hanno permesso di individuare movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione affacciata sulla laguna.
Diversi natanti venivano notati attraccare brevemente lungo la banchina, mentre un individuo trasportava con una carriola alcune ceste in un prefabbricato situato in un cortile privato.
All’interno della struttura, i finanzieri hanno rinvenuto vasche colme d’acqua lagunare impiegate per la depurazione delle vongole veraci, nonché attrezzature per la cernita, la pesatura e il confezionamento del prodotto, destinato al commercio illecito. Oltre alle evidenti carenze igieniche, è emersa l’assenza della documentazione sanitaria necessaria a garantire la sicurezza alimentare del pescato.
Il bilancio dell’operazione conta il sequestro del manufatto, di tutta l’attrezzatura e di oltre 100 chilogrammi di vongole veraci. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 10.000 euro.
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