Ospedale di Chioggia, raddoppiano i parcheggi

CHIOGGIA. Nei giorni in cui scoppia la protesta politica sulle nuove schede sanitarie regionali, che vedono l'ospedale di Chioggia - dopo la perdita di due primari - declassato da «spoke» a semplice «ospedale di base», pur comunque mantenendo diversi servizi tipici delle strutture «spoke», continuano i lavori per la realizzazione dei nuovi attesi parcheggi: demolito un vecchio edificio, acquisito dall’Ulss 3, che permetterà di completare l’area di sosta per gli utenti “interni”.
"Continuano, secondo la tabella di marcia, i lavori per la realizzazione di sessanta nuovi posti auto all’Ospedale di Chioggia", si legge in una nota dell'Usl 3 Serenissima, "Giovedì 21 marzo, si è registrata, una tappa storica che permetterà il completamento di questi lavori: la demolizione di un vecchio edificio (acquisito in quattro anni dalla Ulss) ubicato a fianco della nuova portineria dell’Ospedale, dove sorgeranno i parcheggi per gli utenti “interni”, ovvero quei cittadini che entrano in Ospedale per fare una terapia o sono portatori di handicap. Contemporaneamente sono stati ultimati quei parcheggi che saranno dedicati solo ai cittadini “esterni”, per cui sarà previsto, a parre dai prossimi giorni, un ingresso diverso dagli utenti “interni”, a fianco della portineria".
Nell’Ospedale di Chioggia, attualmente, si contano 240 parcheggi, divisi tra interni (utenti che entrano per fare una terapia o sono portatori di handicap) ed esterni (tutti gli altri utenti). Senza contare poi i parcheggi destinati ai dipendenti, (duecento), a cui si sommano anche quelli del Pronto Soccorso, cioè una quindicina: complessivamente l’Ospedale di Chioggia arriverà quindi a contare, una volta terminato l’intervento, previsto prima di Pasqua, oltre 500 posti auto.
“Ricordo – ha detto ancora il Direttore Generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben – che questo Ospedale possiede un numero di parcheggi che altre realtà ospedaliere venete si sognano. Anche se si tratta di un tema non prettamente sanitario e che quindi non competerebbe in prima persona all’Ulss occuparsene, abbiamo comunque deciso di affrontarlo e lo abbiamo potuto fare qui a Chioggia perché avevamo il terreno. Prima di Pasqua, meteo permettendo, completeremo i lavori dei parcheggi che garantiranno anche una migliore viabilità con due ingressi separati tra i cosiddetti utenti esterni e quelli interni”.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia