«Ora perdiamo anche il distretto sanitario»

Mira. Pd all’attacco del M5S: sarà trasferito a Dolo, un altro risultato prodotto dalla giunta del “no”
MIRA VE 20070611 MAURIZIO BARBERINI POLITICO, MAURIZIO BARBERINI ASSESSORE ( /Balanza )
MIRA VE 20070611 MAURIZIO BARBERINI POLITICO, MAURIZIO BARBERINI ASSESSORE ( /Balanza )

MIRA. «Adesso è la volta del distretto sanitario. L'incapacità dei grillini ha prodotto il risultato che il distretto sanitario di Mira, ora in villa Lenzi, è in procinto di essere trasferito a Dolo». È questa la posizione durissima di Fabio Zaccarin e di Maurizio Barberini consiglieri comunali del Pd dopo le dichiarazioni del presidente della conferenza dei sindaci Fabio Livieri.

Livieri ha spiegato che Asl 13, conferenza e Regione sono pronte a prendere in seria considerazione il trasferimento del distretto nei locali dell’ex Tribunale di Dolo. L’ex maggioranza guidata dal sindaco Michele Carpinetti aveva presentato un progetto nell’area di via Oberdan. Contro il progetto si era schierata la maggioranza grillina asserendo che questo progetto cementificava. «Ora» spiega il Pd in una nota «viene cancellata la convenzione, va via il finanziamento regionale, via la possibilità di dare a 40 mila abitanti un decente luogo sanitario. Il progetto di via Toti cementificava? Balle, in quanto è un' area già urbanizzata. Non c'erano i parcheggi? Altre balle in quanto era previsto un nuovo parcheggio da 200 posti. La verità è che con i "forse" e i "ma" contro i progetti e gli accordi non vai da nessuna parte e condanni la tua comunità a perdere una struttura attesa da lungo tempo».

Il Pd fa l’elenco degli smacchi subiti dai grillini. Per Barberini «Mira assomiglia a una macchina che sta perdendo i pezzi per strada: l'asilo nido è stato in parte esternalizzato, la stagione teatrale è stata mutilata ed è partita in ritardo, il Planetario chiuso da un anno e mezzo, una pianificazione urbanistica astratta, il Centro Studi della Riviera del Brenta prossimo a lasciare Mira insieme alla Festa dello sport, il Tribunale di Dolo è saltato a causa dell’opposizione di Mira e ora il distretto sanitario che migra a Dolo».

Sulla stessa linea anche Fabio Zanchetta portavoce del movimento “Governare Mira” ex consigliere di Rifondazione comunista. «Oggi possiamo dire che a Mira» spiega Zanchetta «la situazione politica ha toccato il fondo. E poi c’è "Mira fuori del Comune" tutta intenta a fare grandi battaglie su grandi temi ma che di cose concrete non sa nulla».

Sulla vicenda del distretto sanitario di Mira intanto la formazione “Noi per Mira” capeggiata dall’ex sindaco Roberto Marcato ha organizzato alle 18 un incontro sul futuro del distretto sanitario di Mira a Palazzo dei Leoni. Interpellata sulla questione l’amministrazione comunale non ha voluto replicare.

Alessandro Abbadir

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