Oggi scatta lo sciopero delle biglietterie di Vela

VENEZIA. Rischio caos informativo e confusione per i molti turisti che caleranno oggi su Venezia per festeggiare in laguna il Capodanno, per lo sciopero temuto e che è stato ieri dai sindacati Cgil...

VENEZIA. Rischio caos informativo e confusione per i molti turisti che caleranno oggi su Venezia per festeggiare in laguna il Capodanno, per lo sciopero temuto e che è stato ieri dai sindacati Cgil Cisl Uil di Vela spa e che interesserà solo le biglietterie, il servizio di vendita e il call center di Hellovenezia. Non coinvolto il personale di Actv.

Per ovviare al possibile disservizio l’azienda ha provveduto a potenziare tutti gli altri sistemi di vendita già attivi sul territorio: rivenditori autorizzati, biglietterie self-service, vendita a bordo dei mezzi (nel servizio di navigazione durante l’intera giornata, nel servizio automobilistico dalle ore 20 alle 7), nonché on line nel sito www.veneziaunica.it

Piero Rosa Salva Amministratore Unico di Vela spa (Gruppo Avm) ha commentato: »La proclamazione dello sciopero viene accolta con profonda amarezza perché raramente una tale decisione è apparsa così ingiustificata rispetto alle dinamiche sindacali sul tappeto. Poche righe, a nostro avviso prive di motivazioni sostanziali, che non giustificano né spiegano una decisione così grave. Una comunicazione pretestuosa che appare quindi quanto mai immotivata soprattutto perché l’azienda ha avanzato, oggi e nel passato, proposte e soluzioni concrete che non si sono mai volute discutere. Pur rispettando ovviamente il diritto di sciopero, la decisione dei Rappresentanti Sindacali di proclamarlo con un solo giorno di preavviso appare davvero irresponsabile». Osserva ancora Rosa Salva: «Non vi è alcun dubbio che il ripetersi di simili decisioni (non trascurando nemmeno l’impennata dell’assenteismo di questi giorni) potrebbe avere impatti sulle future strategie inerenti la rete di vendita di Vela. Viene meno quel simbolo dell’accoglienza e punto di riferimento che da sempre svolge la biglietteria, luogo fondamentale per i residenti e per le migliaia di persone che giungeranno in città per festeggiare il Capodanno». Rotte ieri le trattative tra i sindacati e Vela-Avm sull'organizzazione dei turni di lavoro e l'assunzione di personale a tempo determinato per dare una risposta ai picchi di lavoro che si registrano nei giorni festivi e che vedono molti dipendenti impegnati nei turni straordinari. I sindacati chiedevano per fronteggiare la situazione assunzioni a tempo determinato o procedure di mobilità interna. Vela segnala tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre un picco di malattie, obiettando non è possibile assumere una persona per ogni dipendente che si ammala. È un periodo in cui ci sono anche una ventina di maternità, ma sarebbe rostate coperte con contratti a tempo determinato.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia