Nuovo percorso per non vedenti

QUARTO D’ALTINO. Verrà inaugurato domani alle 11, il nuovo percorso pedonale protetto, attrezzato per non vedenti e ipovedenti di collegamento tra la piazza San Eliodoro e la nuova sede del museo archeologico nazionale di Altino. L’intervento rientra nel programma di valorizzazione turistico-culturale della frazione di Altino ed è rivolto a mettere in comunicazione il centro di Altino, sede della parrocchia, della vecchia sede museale e punto di accesso alle aree archeologiche, con l’area della nuova sede museale, il percorso ciclabile “della memoria” e l’attracco fluviale sul canale Santa Maria che collega Altino con le isole della laguna.

L’opera, che è costata complessivamente 327.533euro, è stata resa possibile grazie a un finanziamento regionale di 304.754 euro, assegnato al Comune nell’ambito del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. A realizzare il progetto l’impresa Nuova Carlet s.r.l., su disegno dello studio Albertin&Compani di Conegliano. «Sono ovviamente felice che anche quest’opera a cavallo di due mandati differenti trovi compimento», ha commentato Raffaela Giomo, oggi consigliere di opposizione altinate ed ex vicesindaco, «regalando ai nostri cittadini una nuova pista ciclabile per poter vivere il nostro territorio in modo sostenibile, e in questo caso mettendo anche in connessione vecchio e nuovo museo di Altino. Come la pista ciclabile a completamento della greenway sul Sile i cui lavori sono iniziati a settembre, come la scuola Roncalli riqualificata energeticamente e inaugurata il primo giorno di scuola, anche questa pista ad Altino è il completamento del grande sforzo fatto dall’amministrazione precedente nel recuperare i fondi per realizzare queste opere attraverso risorse regionali e statali, risorse arrivate alla fine del mandato».

Marta Artico