Nuovi locali sorgono in centro La sfida del T-Bone Restaurant

SAN DONà
La città che rinasce, rifiorisce e si illumina dopo il buio del lockdown. San Donà è ancora una città sulla quale investire e non è solo il mondo del business della Porta Nord o Nuova. Nuovi bar e pubblici esercizi si preparano ad aprire in centro o a passare di mano, segno che il risveglio commerciale di una città votata alla scambio è davvero iniziato. E ci sono buone probabilità che presto riapra anche in una nuova veste il mitico Caffè Grande di piazza Indipendenza. Si parte, intanto, con il nuovo “T-Bone Restaurant” in corso Trentin, rilancio di una formula consolidata del ristorante storico Kristall della famiglia Poles. Passaggio di consegne tra il patriarca Walter e il figlio Andrea, classe 1990, a suggellare il ricambio generazionale.
«Il periodo è difficile», spiega Andrea, «la sfida è grande, ma quando si hanno le idee chiare e una passione irrefrenabile la missione diventa possibile. Scuola Gualtiero Marchesi e reduce da esperienze formative di alto livello in apprezzati ristoranti italiani ed esteri, Andrea rilancerà la grande tradizione familiare nel mondo della ristorazione, con una visione internazionale in una location avvolgente, studiata al dettaglio nei colori, nelle sfumature e atmosfere a cura dell’esteta di Maison B. , Renato Bergantin.
Carni italiane ed estere di prima scelta lavorate secondo la creatività degli chef e pizze che rappresentano la tradizione con un tocco d’innovazione. Tra le novità in arrivo, all’ex Tita Fumei in corso Trentin sta per aprire “Corso 39, Finger food”, locale con degustazione di vini e cicchetti. Anche questo sarà un locale innovativo, valorizzando vini e cucina veneta in pieno centro per inaugurare un nuovo modo di ritrovarsi in città e per rinverdire i fasti della San Donà da bere anni ’80.
Un noto pasticcere ha visionato già il Caffè Grande in piazza Indipendenza e anche in questo caso potrebbe finalmente riaprire in una veste nuova il locale storico della città chiuso da lustri. Ci sono infine altri cambi di gestione in arrivo, dopo che hanno aperto bar e pubblici esercizi in via Jesolo, via Ancillotto e altre zone della città, con qualche segnale verso la periferia. —
Giovanni Cagnassi
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