«No al raddoppio delle tariffe» Tronchetto, protesta degli utenti

Una veduta del Tronchetto
Una veduta del Tronchetto
 
VENEZIA.
«Garantire il parcheggio ai veneziani». E' la parola del neonato comitato «Abbonati terrazza Tronchetto», che si è riunito l'altra sera alla libreria Mondadori di San Marco. Un centinaio di persone riunite dai coordinatori hanno espresso ai consiglieri comunali presenti (Jacopo Molina e Renzo Scarpa del Pd) la necessità di tutelare il «diritto al posto macchina», uno dei tanti servizi che i veneziani del centro storico pagano più degli altri.  In attesa del nuovo garage della Marittima promesso dal Porto, che dovrebbe offrire altri 1500 posti coperti, i residenti hanno poche possibilità. L'autorimessa comunale e il garage San Marco a piazzale Roma, il garage dell'Interparking al Tronchetto. Qualche settimana fa una lettera di disdetta è arrivata a tutti i 400 titolari di abbonamento nella terrazza del garage. Si chiedeva di spostare la macchina nei piani inferiori per consentire i lavori di manutenzione del tetto.  Ma soprattutto si annunciava la scadenza del contratto il 31 dicembre 2011. Da quella data chi volesse restare, dicono gli abbonati, dovrebbe pagare circa il doppio della tariffa attuale. Vecchia storia, quella delle tariffe convenzionate. Frutto di lunghe battaglie del vecchio Cat (Il Comitato abbonati Tronchetto) che si era anche battuto a lungo per la verifica sulla proprietà delle aree demaniali dell'isola. L'assemblea degli utenti ha alla fine nominato una delegazione ristretta che tratterà con il Comune e con la società Interparking sul mantenimento delle condizioni attuali per gli abbonati veneziani. Gli abbonati si ritroveranno a breve per fare il punto della situaizone. «Il parcheggio nell'isola», dicono, «è una necessità e un diritto di chi abita nella città storica. le tariffe devono essere convenzionate e concordate con il Comune». (a.v.)

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