Museo archeologico all’aria aperta alle Antiche Mura

JESOLO Museo archeologico, Jesolo si prepara a riscoprire il fascino del suo passato. Ieri mattina, nella sala rappresentanza del Comune, è stata presentata la prima parte dell’indagine archeologica...

JESOLO

Museo archeologico, Jesolo si prepara a riscoprire il fascino del suo passato. Ieri mattina, nella sala rappresentanza del Comune, è stata presentata la prima parte dell’indagine archeologica nell’area delle Antiche Mura, un sito che ha portato alla luce novità interessanti sul passato jesolano dell’alto medioevo, all’epoca già particolarmente laborioso.

Il progetto, coordinato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, nella persona del professor Sauro Gelichi e delle sue collaboratrici Silvia Cadamuro e Alessandra Cianciosi, ha permesso all’equipe di rinvenire diverse testimonianze attive, tra cui diverse anfore orientali, che di fatto ridiscutono il ruolo quasi sconosciuto dell’antica Equilio, già all’epoca importante crocevia dei commerci con il Mediterraneo. Ma in profondità, secondo gli studiosi, c’è ancora molto da scoprire, con la Basilica di Santa Maria che sarebbe seconda, per grandezza e importanza, solo a quella veneziana di San Marco. Reperti utili a tornare indietro nel tempo, fino ai i primi insediamenti di civiltà. La ricerca effettuata negli ultimi due mesi è dunque destinata a protrarsi nel corso dell’intero anno e coinvolgerà anche altre zone jesolane.

«L’avvio di queste ricerche - spiega l’assessore Carli - va di pari passo con l’acquisizione dell’area delle Antiche Mura, di circa tre ettari e mezzo, e rappresenta un momento importante per la valorizzazione storica del nostro territorio». Alessandro Iguadala, il consigliere delegato all’opera aggiunge: «Jesolo avrà un proprio parco tematico all’aperto, realizzato nella zona ora adibita ad agriturismo, che rilancerà economicamente e culturalmente l’intero centro storico».

Alessio Conforti

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