Muretti e cancelli per i garage di via Ariosto

Box diventati casa di spacciatori e prostitute, Ferservizi li sistema e li metterà in vendita

Muretti con cancelli elettrici per proteggere i garage di via Ariosto, vicino alla stazione di Mestre che la Ferservizi, azienda del gruppo Ferrovie dello Stato, sta cercando da mesi di vendere. È questa l’ultima soluzione decisa dalla società, spiega il responsabile per il Nordest del settore vendite, Gennaro Spada, per rendere appetibili sul mercato le file di garage che l’azienda ha scelto da tempo di mettere in vendita al prezzo di 24 mila euro l’uno. Sul sito della Ferservizi i vari box vengono proposti in vendita assieme all’ex bocciodromo di via San Giorgio in Alga, a Marghera, un fabbricato su due piani degli anni Settanta e che viene venduto per 550 mila euro.

Per via Ariosto l’appuntamento con le vendite è in corso da tempo. Per altri 28 garage in via Dante la vendita è stata più veloce e sono andati quasi tutti venduti. Ma i 40 garage di via Ariosto hanno avuto una sorte complicata, segnata dal degrado tanto che da circa un anno la Ferservizi, con vari interventi, sta cercato di strappare al degrado, vecchio di anni, questa zona del centro di Mestre.

Basta pensare che più volte la questura è stata coinvolta dalla società per una serie di controlli e interventi contro la presenza di spacciatori, senza fissa dimora e prostitute. In alcuni casi i garage sono stati al centro di vere e proprie occupazioni abusive, con gli ingressi illegali dal retro mentre dall’accesso principale non si notava niente.

Si è intervenuto prima con una serie di controlli delle forze dell’ordine, poi con una serie di controlli settimanali del personale, e ancora con l’apertura delle porte per scoraggiare gli accessi.

Infine all’interno dei box sono state inserite delle reti termosaldate per evitare che qualcuno aprendo varchi nelle lamiere riuscisse ad entrare.

Ora dopo la vendita dei primi cinque garage la Ferservizi ha potuto costituire una sorta di assemblea condominiale che ha deciso nei giorni scorsi assieme all’amministratore incaricato di provvedere nei prossimi mesi a chiudere l’area dei garage di via Ariosto posizionando muretti e cancelli elettrici che i proprietari potranno aprire utilizzando un telecomando.

Per Ferservizi altre spese sono state, in questi mesi, quelle per tenere pulita la zona che nel tempo si è tramutata in una delle tante zone di Mestre dove vengono segnalate delle discariche abusive, per il malcostume di molti di abbandonare rifiuti fuori dai cassonetti. Anche in questo caso l’intervento contro il degrado è stato attuato in collaborazione con gli uffici delle Politiche sociali. In pratica, come per via Carducci con le panchine che saranno da mercoledì prossimo definitivamente tolta, anche per via Ariosto i privati collaborano. Scelta obbligata, altrimenti i garage restano invenduti.

Mitia Chiarin

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