Muore di tumore l’ex assessore Cecilia Canova

Titolare della storica tipografia, esponente della Lega, aveva 50 anni. In municipio ha guidato Sport e Scuola fino al 2015

DOLO

È morta all’età di 50 anni a causa di un tumore Cecilia Canova, ex assessore del Comune di Dolo fino al 2015 con la giunta guidata da Maddalena Gottardo e titolare della storica tipografia Canova che si trova in via Zinelli nel centro rivierasco. A disegnare un ritratto di Cecilia Canova sono la sorella Cosetta e il nipote Franco. «Cecila», spiega il nipote, «dopo essersi diplomata ha lavorato per anni con il papà alla tipografia Canova, l’azienda di famiglia che si trova a Dolo. Una azienda da decenni punto di riferimento per stampe e pubblicazioni in paese e nel resto della Riviera del Brenta. Si è poi dedicata alla politica con la Lega Nord, diventando assessore allo Sport e alla Scuola fino al 2015. Aveva un grandissimo amore per il suo paese, che ha voluto servire come amministratore e un grandissimo amore anche per la sua famiglia».

Tre anni e mezzo fa, nel settembre del 2016, i primi segnali della malattia: «Sembrava avesse sconfitto il tumore», spiegano i famigliari, «ma purtroppo si è ripresentata una recidiva e la situazione si è complicata. Cecilia si era affidata alle cure dell’Istituto nazionale tumori di Milano che ringraziamo per il grande impegno che ha messo nel curare Cecilia. Ha lottato con grandissimo coraggio, come una leonessa, fino alla fine, sempre con il sorriso», continuano i famigliari, «ma alla fine non ce l’ha fatta».

Sono arrivate le manifestazioni di cordoglio da parte del Comune di Dolo con il sindaco Alberto Polo: «In queste giornate difficili la nostra comunità si trova costretta anche al difficile compito di salutare una dei suoi protagonisti. Salutare Cecilia Canova significa, infatti, salutare un pezzo di storia recente del nostro Comune. Molti di noi l’hanno conosciuta prima al fianco di papà Silvano (scomparso da un anno) nella storica tipografia di famiglia, poi appassionato assessore del nostro Comune. Alla famiglia le più sincere condoglianze del Comune di Dolo». Anche il segretario della Lega Nord Mario Vescovi ne ricorda l’umanità e la professionalità.

Cecilia lascia la sorella Cosetta, il nipote Franco con Alexa e la pronipote Isabella. Un saluto in forma privata sarà il 15 aprile nel cimitero di Bojon dove c’è la tomba di famiglia. —

alessandro abbadir

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