Muore a 45 anni il commercialista Favretto

. Colto da malore in casa, muore a 45 anni commercialista di Jesolo. Filippo Favretto, figlio del commercialista jesolano Claudio Favretto con cui condivideva lo studio al lido, ha avuto malore la scorsa notte, mentre stava dormendo. Ieri mattina è stato trovato senza vita nella sua abitazione al lido. Un duro colpo per la comunità jesolana dove la famiglia è molto conosciuta. Lavorava con il padre Claudio e l’altro fratello più giovane Fabio nello studio professionale di piazza Brescia. Filippo viveva da solo in via Helenio Herrera al lido. Ieri mattina non lo hanno visto arrivare in ufficio puntuale come sempre e il fratello ha chiamato a casa. Ma lui non ha risposto e allora i familiari hanno chiamato polizia e vigili del fuoco con i sanitari che sono subito giunti sul posto per i controlli. Una volta aperta la porta, hanno trovato Filippo ormai senza vita da alcune ore. Quando sono entrati in casa l’uomo giaceva nel suo letto, colpito da un probabile infarto che non gli ha lasciato scampo. Non sarà eseguita l’autopsia per chiarire la causa del decesso che è avvenuto per causa naturale e la salma è una disposizione della famiglia che potrà organizzare i funerali nei prossimi giorni. Ieri sono giunte alla famiglia anche le condoglianze del sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, collega e amico di famiglia, affranto per la scomparsa di Filippo. Favretto era molto conosciuto per il suo lavoro e lo studio commercialista che seguiva tante pratiche in ambito commerciale e turistico nella città di Jesolo e in tutto il territorio. Gli amici lo ricordano come una persona cordiale e rispettosa, che coltivava tanti interessi. Scrupoloso e attento nel suo lavoro, amava la compagnia e la vita spensierata quando usciva dall’ufficio per bere un aperitivo e parlare con gli amici. —
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