Morbillo, altri cinque casi di infezione

I dati dell'Asl 12 sul focolaio, cinque i ricoveri. Invito alla vaccinazione
 Altri 5 casi di morbillo dopo l'allarme lanciato dall'Asl 12 la scorsa settimana. Ai 12 casi registrati fino al 26 dicembre se ne sono aggiunti altri cinque. Dei 17 casi di malattia, solo tre interessano persone residenti in terraferma. La stragrande maggioranza riguarda il centro storico. Due i bambini contagiati (uno e 4 anni). Il resto sono in media nati nel 1980. Solo cinque hanno avuto necessità di un ricovero ospedaliero. Ecco gli ultimi dati dell'Asl 12 veneziana sul «focolaio» di morbillo, malattia che è tornata a farsi notare specie nel centro storico veneziano, dove è più alto il numero di adulti e bambini non vaccinati. Il morbillo, grazie agli investimenti regionali, è considerato in Veneto una malattia in regressione ma resta infattiva e con possibili gravi complicanze senza vaccinazione. L'invito dell'Azienda sanitaria a chi si ammala è di rivolgersi al medico curante in caso di sintomi evidenti: febbre, bolle rosse sulla pelle, congiuntivite, tosse. Il vaccino è associato contro morbillo, parotite e rosolia. I bambini e ragazzi fino ai 14 anni possono essere vaccinati presso i servizi vaccinali per l'infanzia della propria zona di residenza. Per gli over 14 e per gli adulti rivolgersi al Servizio Igiene e sanità pubblica di piazzale Giustiniani 11/d (Cipressina) e all'ex ospedale Giustinian (Dorsoduro 1454) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 14.30 alle 15.30.

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