Mirano, rapinata la farmacia Bevilacqua
Minaccia il titolare e l'assistente con il coltello e fugge con l'incasso

Una gazzella dei carabinieri. I militari sono intervenuti a Mirano
MIRANO.
Rapina ieri sera alla farmacia Bevilacqua di via Dante Alighieri 2 a Mirano, dove un uomo, armato di coltello, ha minacciato il titolare e il suo assistente facendosi consegnare l'incasso della giornata. Sull'accaduto indagano i carabinieri. L'episodio è avvenuto poco prima delle 19.30, orario di chiusura dell'esercizio. In quel momento il dottor Vittorio Bevilacqua e uno dei suoi dipendenti stavano facendo il rendiconto della giornata. All'interno non c'era alcun cliente. All'improvviso, però, è entrato un uomo con il volto coperto da un passamontagna, vestito di scuro e con in mano un coltello. Questi, con accento italiano, ha intimato i due farmacisti a consegnargli l'incasso della giornata. Il malvivente si è fatto dare i soldi e poi è fuggito in sella a una bicicletta, facendo perdere le sue tracce. Tutto è durato pochi minuti. Fuori dalla farmacia c'erano due persone che, non appena hanno visto scappare il bandito, si sono preoccupate per capire cosa fosse successo. E sono entrate da Bevilacqua, vendendo il titolare e il dipendente scossi per quanto successo. Subito è scattato l'allarme e sul posto sono intervenuti i militari dell'Arma. Dopo pochi minuti è cominciata la caccia al ladro ma facilitato dalla zona in cui si trova l'attività, a pochi metri dal teatro, il rapinatore potrebbe aver preso qualsiasi direzione. (a.rag.)
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