Mira, troppe slot machine: chiuso il Bar Sport cinese

Il questore dispone la chiusura per 7 giorni del «Bar Sport» (nella foto). Durante un controllo i poliziotti della Questura hanno trovato al suo interno sette slot machine quando al massimo ne poteva ospitare, per legge, quattro. Il decreto a firma del dottor Fulvio Della Rocca con cui si dispone la sospensione della licenza al locale di Piazza Vecchia, 34, è stata notificata al titolare venerdì pomeriggio. Il bar è gestito da una cinese di 30 anni. Il locale è autorizzato alla somministrazione di cibi e bevande, nonché all'installazione di alcuni apparecchi da «intrattenimento di giochi leciti». Al massimo poteva tenere 4 slot, anche in considerazione della superficie interna del locale.  Una serie di verifiche effettuate dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, nello scorso mese di ottobre, hanno consentito di accertare come all'interno del locale fossero installati sette apparecchi elettronici. Il Questore, preso atto dell'irregolarità della situazione, ha ritenuto che il mancato rispetto della normativa andasse punita anche perchè c'erano problemi di incolumità pubblica dei frequentatori del locale. Ne ha quindi deciso la sospensione della licenza per la durata di sette giorni. Il bar resterà chiuso fino al 16 dicembre prossimo.  Da qualche mese la polizia amministrativa ha accentuato i suoi controlli anche in Riviera del Brenta soprattutto in locali gestiti da cinesi. Non più tardi del mese scorso altri due bar di Mira sono stati sanzionati e uno anche chiuso per cinque giorni, sempre per il mancato rispetto della normativa in materia di giochi leciti. I controlli riguardano comunque anche le persone che lo frequentano. (c.m.)