Mestre, torna il Festival della politica. Focus sulla demografia
Lavoro, welfare, la Gen Z e la genitorialità: tutti aspetti che verranno trattati negli incontri organizzati dalla Fondazione Gianni Pellicani con ospiti d’eccezione

Tornerà a settembre, dall’11 al 14, il Festival della politica, organizzato dalla Fondazione Gianni Pellicani, che accenderà Mestre con dibattiti, incontri e presentazioni. L’edizione di quest’anno sarà dedicata alla demografia, con il titolo “Nascere al Mondo”.
Il tema
Un tema strategico, che riguarda il futuro del pianeta. Il Festival 2025 sarà, così, l’occasione per approfondire il fenomeno con un approccio necessariamente multidisciplinare, analizzando il declino della popolazione che investe l’Europa e, in prospettiva, l’intero Occidente, in contrapposizione all’incremento della popolazione che invece registrano altre aree del pianeta.
Per comprendere il modo in cui il fattore demografico influisce oggi sulle prospettive di prosperità economica e tenuta sociale del nostro Paese, ma anche per approfondire l’ampia incidenza della demografia nei processi di revisione degli equilibri geopolitici ed economici a livello globale.
La “questione demografica” sarà declinata sotto diversi aspetti: la demografia in rapporto alla politica, pensando anzitutto al tema del lavoro e del welfare; la demografia in rapporto alla società, vale a dire in relazione alla famiglia, alla coppia e, più in generale, agli stili di vita; la demografia in rapporto alle donne, cercando di analizzare quanto il peso della bassa natalità ricada sul genere femminile e riflettendo su come la generazione Z pensa alla genitorialità.
Gli ospiti
Il tema centrale del Festival sarà approfondito alcuni tra I principali esperti della materia tra demografi, economisti, statistici, giornalisti, filosofi. Interverranno tra gli altri Alessandro Rosina, Giampiero Dalla Zuanna, Manuela Perrone, Carolina Bandinelli, Linda Laura Sabbarini, Giorgia Serughetti. Inoltre è prevista la partecipazione al Festival, tra gli altri, di Massimo Cacciari, Annalisa Cuzzocrea, Chiara Valerio, Greta Cristini, Giorgio Zanchini.
Sezioni speciali
Quest’anno, visto l’interesse determinato dall’elezione del nuovo Pontefice, la consueta sezione speciale curata dal saggista e giornalista culturale di Repubblica Antonio Gnoli sarà dedicata proprio alla Chiesa Cattolica, affrontata dal punto di vista della politologia. Il tema della forma politica della Chiesa sarà sviluppato attraverso una serie di incontri volti ad analizzare come le forme politiche assunte dall’Occidente si intrecciano con la storia e la riflessione politologica della Chiesa di Roma: anch’essa, per una sua dimensione, una grande forma politica, che ha impresso e continua ad esercitare un’influenza specifica sulla politica mondiale.
Inoltre, in occasione dei 100 anni della nascita di Giorgio Napolitano (1925-2023), una figura che è stata vicina alla Fondazione Pellicani fin dalla sua nascita, è previsto un incontro a partire dal libro “Presidente di tutti. Giorgio Napolitano nelle memorie di un segretario al Quirinale” di Giovanni Matteoli, stretto collaboratore dell’ex Presidente della Repubblica.
Il commento
«Abbiamo scelto quest’anno il tema della demografia», sottolinea la curatrice Sara Sanzi, «perché ci sembra essere, in questo momento storico, l’area di discussione primaria, quella da cui non possono prescindere le valutazioni politiche ed economiche, dunque anche le riforme, dei prossimi anni. Quali sono le ragioni che hanno portato a un tasso della natalità così basso? Come cambia la composizione delle famiglie e in che modo ripensare il welfare? In quali settori investire, in un Paese in cui il numero degli over 80 supera quello dei bambini con meno di dieci anni? Proveremo a dare alcune risposte e soprattutto a portare il tema nelle piazze, per ragionarci insieme».
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