Mestre, inaugurata la stazione ferroviaria Olimpia

Dopo anni d'attesa, è entrata in funzione la nuova fermata che rientra nel progetto Sfmr come quella di Gazzera attiva da sei mesi

L'inaugurazione della nuova stazione Olimpia a Mestre (ph Pòrcile)
L'inaugurazione della nuova stazione Olimpia a Mestre (ph Pòrcile)

Dopo più di vent’anni di attesa è entrata in funzione stamani, martedì 29 luglio,  la stazione ferroviaria "Olimpia" di Mestre, la fermata del centro di Meste, a pochi passi da piazza Ferretto.  È una delle fermate previste dal progetto della Sfmr, la metropolitana di superficie, assieme a quella della Gazzera, inaugurata sei mesi fa.

Progettata per «ammagliarla con il territorio circostante», come dichiarato dal responsabile Ingegneria e investimenti di Rfi, Antonello Martino, è dotata di due sottopassi per garantire il passaggio da una parte all'altra della città, di piste ciclabili, oltre che di ascensori e rampe per garantire una piena accessibilità all'utenza.

Ecco la nuova stazione Olimpia a Mestre: il video dell'inaugurazione

Dislocata lungo la linea che collega Venezia a Trieste, garantirà 23 corse nei giorni feriali, 19 il sabato e 17 la domenica e i festivi.Ma il numero dei treni, almeno fino a Portogruaro, potrà aumentare, d’intesa con la Regione, se le fermate cominceranno a essere molto utilizzare dai pendolari. La fermata, ha precisato il vicesindaco di Venezia, Andrea Tomaello, «permetterà di raggiungere anche l'aeroporto e il futuro Bosco dello Sport», anche se va precisato che la fermata per lo stadio e il palazzetto dello Sport è al momento solo un’ipotesi e non c’è ancora un progetto. 

Nel dettaglio la nuova fermata sulla linea Venezia-Trieste è dotata di due banchine lunghe circa 300 metri, con altezza di 55 cm dal piano del ferro e coperture ad arco ribassato. L’accesso è garantito da scale, rampe ed ascensori che collegano le due aree urbane attraverso un sottopasso pedonale collegato con il nuovo ponte ciclo-pedonale e i percorsi lungo i canali Marzenego e Osellino. Il parcheggio, cui si accede da via Gazzera Bassa, è dotato di 198 posti auto più tre per i taxi. 

L’intervento della stazione rientra nel più ampio programma di completamento delle fermate di Venezia Mestre Gazzera e Venezia Mestre Olimpia, avviato nel 2022 grazie a un Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Rfi, Veneto Strade e Comune di Venezia.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione non hanno mancato di far sentire la loro voce i rappresentanti dei pendolari, che hanno distribuito un volantino ricordando i tanti disagi dei pendolari veneti. “Un’inaugurazione che stride e non poco con lo stato del resto della linea ferroviaria che quest’anno come non mai ha mostrato tutte le sue criticità”, scrive il Comitato pendolari del Veneto orientale, “creando tanti disagi a noi lavoratori e studenti”. Il Comitato parla di “ritardi endemici” e denuncia “a fronte dell’aumento del costo degli abbonamenti, “un servizio erogato di qualità pessima”.

Sull’inaugurazione della stazione è intervento anche il senatore e segretario regionale del Pd, Andrea Martella, sottolineando il ritardo con cui arriva il taglio del nastro: «Quanto è stato fatto per Mestre andava realizzato almeno dieci anni fa. E anche oggi, i treni previsti per questa nuova fermata sono del tutto insufficienti. Per non parlare di quella 'gemella' della Gazzera, inaugurata anch’essa senza un servizio adeguato, e della realizzazione della stazione sul Terraglio, in località Marocco, ormai sparita dai radar: come possiamo pensare che i cittadini, in particolare i pendolari, gli studenti e gli anziani, possano essere realmente avvantaggiati se non ci sarà un generale potenziamento in tempi brevi?».

 

 

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