Mestre in festa dieci giorni Il volo dell’asino per il clou

Ventitré appuntamenti, dal corteo acqueo in maschera alla novità all’Animal Bus Budget limitato ma offerta di qualità, grazie a collaborazioni con piccoli rimborsi
Di Simone Bianchi
MESTRE:.GIULIA COTUGNO VOLO DELL'ASINO:.18-2-12 LIGHT IMAGE
MESTRE:.GIULIA COTUGNO VOLO DELL'ASINO:.18-2-12 LIGHT IMAGE

Dieci giorni di festa, iniziative per coinvolgere giovani e anziani, il volo dell’asino in Piazza Ferretto e momenti di musica e spettacolo. Tutto questo nel Carnevale che coinvolgerà il territorio della Municipalità di Mestre e Carpenedo. Da domani al 4 marzo ce ne sarà per tutti i gusti. «Il Carnevale di Mestre conferma la sua attenzione ai bambini, ai quali sono dedicati molti degli eventi programmati», spiega il presidente della Municipalità, Massimo Venturini. «Nonostante il budget limitato, non è diminuita la quantità e la qualità dell'offerta, grazie soprattutto alla maturità dimostrata dalle varie associazioni che hanno contribuito alla programmazione, spesso anche accettando di collaborare gratis o con piccoli rimborsi».

Saranno ventitré gli appuntamenti previsti, distribuiti in varie zone della città, da viale San Marco a via Piave, dal parco Albanese alla Bissuola, dal Rione Pertini a piazza Ferretto. Sul volo dell’asino, in programma domenica 2 marzo a mezzogiorno, si sa solo che alla torre ci sarà una eliosfera, che lo spettacolo inizierà alle 11 con la sfilata delle Marie e che protagonista del volo sarà una ragazza, campionessa del mondo dello sport. Altro gli organizzatori non hanno voluto aggiungere. L’asino, appeso alla eliosfera, sorvolerà la piazza per atterrare in mezzo al pubblico. Il volo, organizzato da Vela in collaborazione con la Municipalità, con la direzione artistica di Roberto Cargnelli di Mandragola e Luciano Trevisan di Ossigeno, sarà preceduto dalla performance musicale della “Ghenga Fuoriposto”. Ad animare la giornata sarà lo showman Andrea Kaemmerle del Teatro Guascone. Tante le iniziative culturali al Corso e al Corsino, con spettacoli teatrali. Sabato 1 marzo in piazza Ferretto e in via Piave ci sarà il passaggio dell’Animal Bus, con una intera ‘fattoria’ di maschere che daranno vita a una sorta di circo itinerante di artisti travestiti da animali e clown. Sempre l’1 marzo, ma alle 16, è in programma da Punta San Giuliano il corteo acqueo in maschera che giungerà fino a Riviera Magellano. Quindi, una volta sbarcati, i figuranti raggiungeranno piazza Ferretto per offrire dolci o cantare per gli anziani più punti della piazza. Non mancheranno il concerto gospel e la premiazione delle mascherine più belle tra i bambini. «La collaborazione con le realtà del territorio anche stavolta è stata ottima», sottolinea Piero Rosa Salva per Vela, «e il programma che si è definito, solo per il centro di Mestre, è superiore a quello di molte altre città venete. La storia del Carnevale di Mestre è preziosa, il dialogo con il territorio altrettanto».

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