Meneghel presidente Polemiche all’Asi Spa
Asi Spa, ecco la nuova presidenza e Cda. Ma è polemica con Jesolo per i compensi, perché, nonostante i tagli, il presidente è stato designato ancora dalla politica. Un primo passo è stato comunque compiuto, visto che sono state risparmiate migliaia di euro ogni mese con i tagli operati attraverso queste scelte.
Sarà un consiglio di amministrazione “low cost” per Asi. Rinnovato il vertice dell'Azienda Servizi Integrati che gestisce il servizio idrico per 11 comuni del Veneto Orientale, tra la Provincia di Venezia e la Marca Trevigiana (San Donà, Noventa, Musile, Fossalta, Jesolo, Eraclea, Caorle, Torre di Mosto, Cessalto, Zenson, Ceggia). Intanto, il Cda passa da 5 a 3 componenti mentre, su proposta del sindaco di Fossalta di Piave, Massimo Sensini, la retribuzione del presidente è stata ridotta del dieci per cento.
Il nuovo presidente è Renato Meneghel, già presidente di Alisea, la controllata del Comune di Jesolo che si occupa di rifiuti, ex coordinatore di FI di Jesolo ed ex assessore comunale. Ad affiancarlo due tecnici: Chiara Serencena, di Eraclea, eletta vicepresidente per rispetto dell'alternanza di genere, e l'architetto Renato Zecchinel, funzionario del Comune di San Donà di Piave. «Ritengo che tutte le nomine di questi enti debbano essere ormai tecniche», ha commentato il vice sindaco di San Donà, Oliviero Leo, «mi spiace solo che Jesolo non abbia rinunciato alla presidenza di nomina, perché avremmo potuto risparmiare altre risorse oggi fondamentali per i Comuni. Non ci devono progressivamente essere più nomine condizionate dai partiti e dalla politica, nè retribuite». Adesso si giocherà anche la partita del nuovo direttore di Asi, per il quale è stato pubblicato un bando al quale hanno partecipato vari nomi eccellenti, come Giorgio Bonet che ha minacciato querele su ogni possibile insinuazione sul suo conto. Bonet, marito di Francesca Zaccariotto, è stato già direttore di Veneto Agricoltura, oltre ad aver ricoperto incarichi politici e amministrativi. Al momento è in atto una piuttosto costosa proroga. L'azienda, con sede legale e amministrativa a San Donà, fornisce acqua potabile a più di 61.670 utenze e provvede al collettamento ed al trattamento di circa 20milioni di metri cubi di acque reflue urbane. (g.ca.)
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