Settecento bambini nel Bosco di Mestre

Itinerario educativo per il progetto “Un albero per ogni bambino” nel bosco di via Altinia, tra Favaro e Dese

Circa 700 alunni di 35 prime classi delle scuole elementari del Comune di Venezia hanno partecipato questa mattina all’itinerario educativo “Un albero per ogni bambino”, svoltosi al Bosco di Mestre, in via Altinia, tra Favaro Veneto e Dese. Gli alunni, accompagnati dai loro insegnanti, hanno raggiunto la location grazie ai bus messi a disposizione gratuitamente da ACTV.

L’iniziativa, organizzata ogni anno dal Comune di Venezia e dall’associazione “Il Bosco di Mestre”, in collaborazione con le scuole del territorio, ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto e alla cura dell’ambiente. All’evento erano presenti Marco Bellato, presidente della Municipalità di Favaro Veneto e il presidente dell'associazione Giorgio Chinellato.

I bambini, dopo aver percorso insieme alle insegnanti un tratto del bosco fino alle aree di ristoro, hanno assistito a una lezione didattica sull’utilità e le caratteristiche botaniche degli alberi piantumati. La mattinata si è conclusa con momenti di intrattenimento a cura di comici e giocolieri, che hanno allietato i partecipanti con giochi e animazioni.

Come previsto dalla Legge n. 113 del 1992, la manifestazione – che da oltre vent’anni viene realizzata grazie all’impegno dell’Associazione e alla collaborazione del Comune di Venezia – si inserisce nell’obiettivo statutario di avvicinare i bambini, le scuole e le famiglie al Bosco di Mestre, promuovendo la conoscenza e la tutela del patrimonio verde cittadino.

 

«Grazie all’associazione ‘Il Bosco di Mestre’ che anche quest’anno ha organizzato questo evento – ha dichiarato il presidente Bellato –. Un’iniziativa di rilievo perché educa le future generazioni al rispetto e alla valorizzazione degli alberi, del verde e della natura, elementi fondamentali per l’ecosistema. Qui nel Bosco di Mestre ci sono 14 km percorribili senza mezzi a motore: si tratta di un polmone verde di grande importanza per il nostro territorio, ulteriormente valorizzato da iniziative come quella odierna».

 

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