Marghera, un’area per lo skate per rilanciare il parco Catene

L’iniziativa di un gruppo di residenti ha coinvolto giovani e commercianti Nel fine settimana una grande festa per raccogliere fondi per il progetto

MARGHERA. La riqualificazione di un’area abbandonata, troppo spesso visitata da cattive frequentazioni: soprattutto di notte, complice l’assenza di illuminazione. È stata la richiesta formulata dagli abitanti di Marghera, residenti nelle strade limitrofe al Parco Catene, quindi accolta dall’associazione di commercianti "Catene 2000" che, in collaborazione con Adrenalink Tattoo, ha pensato alla realizzazione di uno skate park come risposta alla richiesta di aiuto degli abitanti. I contatti con il Comune sono già stati avviati e sarebbe stato individuato anche lo spazio preciso in cui il nuovo skate park dovrebbe sorgere. Anche se in questi casi il condizionale è sempre d'obbligo. Prima si parlerà di alcune strutture mobili, da realizzare entro settembre: un test per saggiare l’effettivo interesse dei residenti. Esperimento che, se dovesse andare a buon fine, sarà seguito dalla realizzazione dello skate park vero e proprio, con una struttura fissa in cemento, che potrebbe essere pronta già per l’inizio del 2020. Per questo, però, sono necessarie le risorse. E per il momento si parla solo di offerte libere fatte dai cittadini interessati. Per questo l'iniziativa in programma il 4 e il 5 maggio: «Marghera Street Culture», due giorni dedicati alla cultura “urban”, che troveranno una cornice ovviamente nel Parco Catene. L'obiettivo: raccogliere i fondi necessari alla costruzione dello skate park. Protagonisti dell’evento saranno soprattutto skater e ciclisti BMX, chiamati a partecipare ai tanti contest, in programma dalle 14 alle 20, che caratterizzeranno le due giornate: l'adesione è gratuita, previa iscrizione. Ma saranno molte altre le iniziative che arricchiranno i due giorni del festival.

Una di queste vedrà in prima linea proprio Adrenalink Tattoo, lo studio di tatuaggi con sede a Marghera tra i promotori della due giorni "urban". Uno dei professionisti che lavorano nello studio - Massimiliano Crez Freguja, esperto di tatuaggi cinesi - ha dipinto uno Stradivarius Longboard, che sarà venduto proprio nel corso di "Marghera Street Culture". L'incasso della vendita, ovviamente, sarà interamente devoluto alla costruzione dello skate park. Ma sono tante altre le iniziative previste tra sabato e domenica. Sabato, alle 15, è in programma un laboratorio di cricket e di badminton, a cui seguirà alle 15.30 un laboratorio di parkour e, alle 16, un laboratorio di boxe, thai boxe e tessuti aerei. La giornata quindi volgerà al termine con le esibizioni di Nairobi, The Many Grams, 06 AM ed Edward in Venice. La domenica, spazio ancora ai contest di skateboard, Bmx e free ride, con la conclusione della due giorni di festa sulle note di Brain Smokerz, Manesi, 4 Rooms ed Egreen X Nex Cassel. —

Laura Berlinghieri

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