Marghera, commerciante pestato dopo aver rimproverato uomo che orinava in strada
Un negoziante finisce in ospedale dopo essere stato picchiato da un gruppo di ubriachi, “colpevole” di aver difeso la vetrina di una parrucchiera.
Da dietro il suo bancone stava già tenendo d’occhio quel gruppetto di sbandati che si muoveva tra i marciapiedi di via Rizzardi, quando uno di loro ha deciso di liberare la vescica contro la vetrina di fronte alla sua ha deciso di intervenire, ma il suo gesto gli è costato un viaggio al pronto soccorso.
Sabato pomeriggio, poco prima delle 18, Marghera è stata teatro di un pestaggio ai danni di un commerciante bengalese, “colpevole” di aver ripreso un uomo che orinava in strada. A venire sporcato era l’esterno del salone della parrucchiera Arianna, che in questi giorni è assente per ferie; il negoziante di origini straniere ha cercato di allontanare il gruppetto di ubriachi, ma questi hanno reagito con violenza e l’hanno picchiato selvaggiamente. «Non posso che ringraziare il mio vicino per essersi mosso in difesa del mio spazio, spero che possa riprendersi il prima possibile. Quando tornerò correrò a ringraziarlo per il suo gesto e il suo coraggio».
Nelle stesse ore, sempre a Marghera, i carabinieri e i militari del reggimento Serenissima sono dovuti intervenire per calmare uno straniero che stava causando un parapiglia dentro un locale: si è presentato con un taglio da coltello al braccio, chiedendo dei cerotti, senza spiegare cosa gli fosse successo; lo hanno scoperto poi gli uomini dell’Arma: il ragazzo era rimasto invischiato in una lite per motivi di gelosia, il suo rivale l’aveva colpito con una lama. —
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