Maestra muore l’ultimo giorno di scuola

È riuscita a vedere i suoi bambini sino all’ultimo giorno di scuola. E con loro gli insegnanti che l’apprezzavano per il suo modo di fare stimato e riconosciuto da tutti. Mercoledì sera, nella sua casa di Scorzè, è morta Giulia Sonzogni, 54enne e insegnante alle elementari dello stesso comune. Un malore è stato fatale sotto gli occhi del marito Lorenzo.

Eppure non aveva alcuna patologia particolare, la giornata era scorsa via come una qualsiasi altra, tra la campanella conclusiva prima della pausa estiva, i saluti a tutti i colleghi, i baci e le carezze agli alunni, la famiglia. Poi la sera tutto è cambiato. Giulia Sonzogni aveva insegnato per anni prima a Cappella di Scorzè e poi nello stesso capoluogo. Una carriera lunga oltre cinque lustri, stroncata, come probabile, da un infarto, anche se saranno gli esami autoptici a fare chiarezza.

Mercoledì mattina la donna aveva partecipato all’ultimo giorno in aula con la consueta festa di fine anno; tutto tranquillo anche il pomeriggio, senza alcun particolare sintomo. La sera si era fatta la doccia, aveva cenato, si era distesa sul divano ma di lì a poco, tra le 21 e le 21.30, è giunto il dramma. Un dramma vissuto in prima persona proprio dal marito, che nulla ha potuto davanti al destino. Mentre stava mangiando un gelato, l’insegnante si è sentita male tutto d’un tratto e il consorte non ha potuto far altro che telefonare al pronto soccorso. I medici sono giunti in ambulanza in pochi minuti ma ormai per Giulia Sonzogni non c’era alcuna speranza.

Da una prima ricostruzione, a esserle fatale sarebbe stato proprio un infarto fulminante. Inutile dire che la notizia abbia fatto in fretta il giro del comune e ieri se ne parlava pure in municipio. Tra i docenti e la preside Manuela Sartorato c’era un clima surreale per una collega stimata, piena di vita e solare che solo qualche ora prima era lì, in classe, assieme a loro e ai bambini. Pure l’ex sindaco di Scorzè, Clara Caverzan, anche lei insegnante, ha voluto salutare Giulia Sonzogni su Facebook con una foto di qualche anno fa alle grotte di Oliero: «Giulia addio, mi hai insegnato la sostenibile leggerezza dell’essere. Grazie!».

Oltre al coetaneo marito Lorenzo Pratelli, la donna lascia le due figlie Naila di 25 anni, appena laureatasi, e la studentessa 20enne Alessia. Ancora da decidere la data dell’ultimo saluto, che si terrà in forma privata.