Lio Piccolo di Cavallino Treporti, code e assembramenti: i vigili ordinano lo stop alle auto

Domenica scorsa, con gli outlet chiusi, le persone si sono riversate nella laguna nord per qualche ora di relax

CAVALLINO TREPORTI. Centri commerciali chiusi, tutti in laguna Nord a caccia dello scatto perfetto. Il paesaggio è senza dubbio di quelli che tolgono il fiato. C’è ben poco che tenga il confronto. Ed è per questo che, complice il bel tempo e il Veneto Designer Outlet chiuso, in centinaia domenica si sono riversati nelle velme e nelle acque basse delle valli della laguna Nord, per ammirare il tramonto che tingeva di rosso il campanile di Torcello sullo sfondo e la luna piena che ha fatto capolino sin dalle 16,30 del pomeriggio specchiandosi nelle acque basse ricche di nutrimento.

I vigili hanno avuto il loro bel da fare per contenere frotte di escursionisti con la macchina fotografica a tracolla, famiglie con bambini che camminavano lungo il ciglio della strada, ma soprattutto gitanti in visita al borgo di Lio Piccolo. Se poi ci si aggiunge il via vai dei clienti dei noti locali aperti a mezzogiorno per pranzo, il pasticcio è servito.

C’era più folla domenica in laguna Nord che a Ferragosto in epoca pre Covid, con buona pace dei fenicotteri rosa, ai quali son bastati due battiti d’ali per spostarsi lontano da flash invadenti e “obiettivi” indiscreti. Le loro grida sostenute, però, indicatore della massiccia e affezionata presenza, erano inconfondibili. In compenso c’era ogni genere di trampoliere, a tener compagnia a chi aveva deciso di respirare un po’ d’acqua salmastra.

Il problema, però, erano le auto. Perché lungo i percorsi che si snodano tra le valli da pesca, ne passa si e no una. Quando se ne incrociano due, la questione si fa seria. Ed è per questo che i vigili invitavano chi non aveva motivi per avventurarsi in auto, a cambiare direzione o proseguire a piedi. Evitando assembramenti di sorta. «Sono indignata per il poco rispetto dimostrato per la propria salute e per quella altrui, anche delle nostre forze dell’ordine che hanno tentato di contenerli, dagli occupanti le 200 auto che volevano raggiungere Lio Piccolo» commenta la sindaca Roberta Nesto «un assalto irresponsabile di pendolari della domenica provenienti da fuori comune in un periodo in cui tanti residenti stanno limitando le proprie uscite da casa per non aggravare la situazione pandemica».

L’assessore con delega al “progetto Lio Piccolo”, Alberto Ballarin, ha presidiato il borgo lagunare del ’700 a fianco degli agenti della polizia locale i quali, riempiti gli spazi esigui del piazzale di Lio Piccolo, dirottavano il traffico dal Pra’ di Saccagnana sul parcheggio del cimitero di Treporti.

«Due gli orari di punta degli arrivi», avverte il comandante dei vigili, Dario Tussetto, «in tarda mattinata e nel primo pomeriggio quando sono giunti i turisti da Jesolo». «Stiamo misurando i flussi di questi weekend contingentando gli ingressi», aggiunge Nesto, «per studiare e predisporre dalla primavera 2021 una Ztl che protegga Lio Piccolo e le isole treportine dal traffico insostenibile, pensiamo a una misura di contenimento operativa fino a settembre. L’accesso sarà consentito a piedi o in bici non escludendo di organizzare un noleggio bici a Treporti». —

(ha collaborato

Francesco Macaluso)
 

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