Lido, un quarantanovenne trovato senza vita seduto sul divano

Lido. La sua ex compagna aveva provato a chiamarlo. Inutilmente. Telefonate, messaggi ma Andrea D’Este, 49 anni e originario del Lido ma da qualche anno residente a Scorzè, non rispondeva. Non poteva più rispondere

È solo a quel punto, dopo averle provate tutte e aver atteso il tempo necessario, che la donna ha deciso di chiedere aiuto. Per questo motivo ha chiamato i carabinieri di Scorzè. Nel giro di pochi minuti, allarmati dal tono preoccupato della compagna, le forze dell’ordine sono arrivate nella casa in via Torino. Qui hanno dovuto forzare la porta, chiusa. E così, una volta aperta, hanno trovato l’uomo seduto sul divano. Con il computer ancora acceso e appoggiato sulle ginocchia, l’uomo era già morto da tempo e inutili si sono rivelati i tentativi di rianimazione.

Le cause della morte dovranno essere accertate nei prossimi giorni. Ma con ogni probabilità, a risultare fatale all’uomo è stato un infarto fulmineo che non gli ha lasciato scampo, e non gli ha permesso nemmeno il tempo di chiamare aiuto e di attendere i soccorsi.

L’episodio risale a lunedì mattina, mentre il momento del decesso è avvenuto probabilmente alle prime ore del mattino.

Secondo chi ha frequentato D’Este negli ultimi giorni, prima della tragedia di lunedì non c’era stata traccia di alcun malore, né tanto meno di altri episodi che potessero far pensare anche lontanamente a un malore improvviso come quello che l’ha colpito all’interno della sua abitazione. A detta dei suoi amici più stretti, però, D’Este soffriva di qualche patologia. Ora bisognerà capire se il malore che gli è risultato fatale potrà essere collegato in qualche modo alle sue precedenti condizioni di salute oppure no.

Originario del Lido di Venezia, D’Este si era trasferito nella città di Scorzè a partire dall’estate del 2018. Di professione operaio, il 49enne abitava da solo.

La disgrazia ha colpito enormemente la cerchia ristretta di amici, sconvolti ieri dalla notizia della morte improvvisa di D’Este, che lascia due figli. —

Alessandro Ragazzo. © RIPRODUZIONE RISERVATA.