Le terrazze in festa Sbarca la mondanità e veste alla marinara

Gara fra i grandi alberghi come “tribune” per le regate Da Palazzina Grassi all’hotel Bauer, le cene più esclusive

Una terrazza, una riva, meglio ancora un’altana ma, considerati i tempi, vanno bene anche un balcone, una finestra, un pertugio; qualsiasi centimetro quadrato disponibile purché sia con vista sugli spruzzi e le vele di Coppa America che dal 12 al 20 maggio trasformeranno bacino San Marco in un’autostrada sull’acqua con pubblico da Formula Uno.

L'altra gara, quella all'asciutto, se la contenderanno infatti gli alberghi e i ristoranti che si stanno attrezzando per ricevere il popolo del mare, degli sponsor che valgono oro e dei loro ospiti ai quali basterà accomodarsi sulla terrazza dell'hotel Monaco (dopo aver fatto elegantemente la fila) per veder sfilare il mondo.

La giostra mondana, che è sempre la più veloce a partire perchè brucia in fretta, ha definito il suo programma di massima che contempla una ghiotta concentrazione di colazioni, concerti, gite in laguna, drink, aperitivi, after hour, cene, cenette, cenoni e, per lupi di mare con resistenza da gladiatori, magari anche quattro salti in disco.

L'importante, nel lampo di una settimana, è stupire. Come intende fare Palazzina Grassi che ha chiamato da Londra la potentissima pierre Meredith Bespoke, depositaria di una rubrica mail da paura, e le ha consegnato la riuscita delle serate dell'11 e 12 maggio. Il 19, invece, Palazzina Grassi sarà invalicabile per la cena che Moet Chandon darà in onore di ottanta ospiti ottanta.

La sera successiva il padrone di casa sarà invece Campari, che attraverso il marchio Sky Vodka è lo sponsor del team di Nuova Zelanda. Bibita tosta per uomini tosti. Dinner sparsi di Prada per il suo catamarano-bolide Luna Rossa e di Louis Vuitton, partnership della manifestazione.

Poi c'è il Bauer. Il Bauer dispone di una vista illimitata a più livelli e per ogni livello ha apparecchiato un evento diverso tra divani, cuscinoni bianchi e secchielli per lo champagne. Sul pelo dell'acqua in riva al Canal Grande, dietro le vetrate del ristorante De Pisis e lassù al settimo cielo, sul tetto diventato salotto più panoramico della città. Dai 65 ai 150 euro a persona e a seconda dell'altezza.

La sommità, metro più metro meno, gioca a favore anche della terrazza dell'hotel Danieli che, dal quinto piano del palazzo, garantirà una diretta sulle regate con il prologo di una prima colazione per fare il pieno di carboidrati indispensabili per un tifo come si deve e l'epilogo di un drink molto molto rinforzato per riprendersi da tanta fatica. Le signore, comprensibilmente, sono in fibrillazione. Maglietta a righe, pantaloni bianchi, cappello per non sciupare la pelle e borsetta blu: naturalmente, come un sol uomo, vestiranno alla marinara.

. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia