Le ceneri di Luisa nel Bosco di Mestre

MARCON. Così come il 18 agosto, giorno in cui è mancata, anche ieri pomeriggio un caldo sole estivo ha accompagnato la dispersione delle ceneri di Luisa Codato nel Bosco di Mestre. Un centinaio di...

MARCON. Così come il 18 agosto, giorno in cui è mancata, anche ieri pomeriggio un caldo sole estivo ha accompagnato la dispersione delle ceneri di Luisa Codato nel Bosco di Mestre. Un centinaio di persone ha accompagnato il marito Sergio, la figlia Laura, la nipote, la sorella e i famigliari più stretti, a compiere l’ultima volontà di Luisa, per anni consigliere comunale, assessore ai lavori pubblici, all’urbanistica, vicesindaco, impegnata in battaglie sociali, ambientali e specialmente per i diritti delle donne. I parenti hanno voluto condividere con amici e persone vicine a Luisa un momento tanto solenne e profondo. Il corteo ha attraversato il Bosco di Dese fino all’area dove si trova il monumento al piccolo Zaher, dedicato allo scopo.

Il marito ha individuato due roveri ai margini del polmone verde: dopo un breve ringraziamento le ceneri contenute nell’urna sono state sparse assieme a petali e rose rosse. Adesso chi vorrà andare a trovare Luisa Codato e ricordarla così com’era, amante della natura, dell’ambiente e soprattutto della libertà di scelta e di pensiero in ogni sua forma, non dovrà far altro che recarsi nel grande Bosco di Mestre. (m.a.)

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