Laurino alla guida di Anatomia patologica

L’unità operativa di Anatomia patologica ha un nuovo primario. Si tratta della dottoressa Licia Laurino che avrà il compito di seguire uno dei reparti fondamentali di un ospedale hub qual è l’Angelo...

L’unità operativa di Anatomia patologica ha un nuovo primario. Si tratta della dottoressa Licia Laurino che avrà il compito di seguire uno dei reparti fondamentali di un ospedale hub qual è l’Angelo di Mestre. A questo è infatti affidata l’analisi e lo studio dei campioni di tessuto provenienti dalle diverse attività chirurgiche ed endoscopiche che si eseguono nell’ospedale. La dottoressa Laurino sostituisce Bruno Murer che è andato in pensione.

«Mi preparo a dare continuità al lavoro fatto finora dal mio predecessore e sono entusiasta delle sfide che il nostro re-parto affronta quotidianamente», commenta il nuovo primario. «Ci attende una grande mole di lavoro in un ospedale che, pure dal punto di vista delle analisi patologiche, è diventato ormai il punto di riferimento di un territorio vasto. Il fondamento del nostro lavoro di patologi resta il microscopio. In un ospedale e in un'organizzazione sanitaria moderna, però, il nostro compito è ampio. Dobbiamo infatti rispondere con diagnosi istologiche e citologiche precise e puntuali e, relativamente alle problematiche oncologiche, fornire informazioni clinicamente utili per la scelta di un trattamento terapeutico che sia su misura per il paziente».

Laureata in Medicina e chirurgia a Trieste, e poi specializzata in anatomia patologica, la dottoressa Laurino è docente all'Università di Padova e vanta una lunga a Feltre, Thiene, Belluno e Treviso. (s.b.)

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