L’antica osteria al Cavallo chiude per l’affitto troppo alto

CHIOGGIA. Ha chiuso, da qualche giorno, l’antica osteria al Cavallo, in calle Picelli.

CHIOGGIA. Ha chiuso, da qualche giorno, l’antica osteria al Cavallo, in calle Picelli. Lo chef Armido Boscolo Cegion, detto Tocia, che lo gestiva, insieme alla famiglia, da una decina d’anni, ha dovuto cedere, afferma lui stesso, a fronte degli elevati costi, sopratutto per l’affitto del locale. L’antica osteria deve il suo nome al fatto di essere stata ricavata in quella che, un tempo, era una stazione di rimessaggio per cavalli.

I ganci a cui venivano attaccati i quadrupedi erano ancora presenti sulla parete est del fabbricato quando è stata eseguita l’ultima ristrutturazione. E che sia sempre stato uno dei “fiori all’occhiello” della ristorazione cittadina lo testimonia anche la guida Michelin del 1957 e che riportava solo il “Cavallo” come ristorante nella sezione della guida dedicata a Chioggia. Una tradizione, quindi, che ha avuto Armido Boscolo, già «insegnante all’Alberghiero di Chioggia, esperto di gastronomia e nozioni dietetiche» (come si definisce lui stesso) nonché poeta e scultore, come ultimo esponente e rappresentante. Ora il locale e lo chef seguiranno destini diversi. Armido Boscolo ha già dei programmi come consulente e nella formazione professionale.

Il locale, invece, per ora, è chiuso. Ma non è detto che non riapra.

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