L’agricoltura celebra le sue radici

Festa ai campi sportivi tra antiche lavorazioni, cibo e divertimento
MIRANO. Con un lungo corteo composto da una ventina di carrozze e oltre 40 cavalli e cavalieri ha preso il via ufficiale domenica la Festa dell’agricoltura di Mirano, inaugurata agli impianti sportivi dal sindaco Maria Rosa Pavanello, altri amministratori della zona, dal senatore Mario Dalla Tor, il consigliere regionale Bruno Pigozzo, il presidente di Coldiretti Venezia Jacopo Giraldo e quello del mandamento di Mirano Andrea Frasson.


La manifestazione, giunta alla ventiquattresima edizione, proseguirà fino al 4 settembre, organizzata dal gruppo imprenditori del Miranese “La campagna ti è amica”, con Coldiretti Venezia, Banca Santo Stefano, consorzio di bonifica Acque Risorgive e Concessioni autostradali venete (Cav).


Con l’occasione sono stati premiati anche gli studenti dell’istituto agrario Lorenz che hanno ottenuto una borsa di studio: si tratta di Alessandro Candian (5ATL), Monica Mandato (5ATL) e Irene Furlanetto (5APL). Premi, i loro, dedicati a figure che hanno reso grande negli anni la Festa dell’agricoltura, come Paolo Zara, noto veterinario e appassionato di cavalli, Ivano Mandato, presidente di Coldiretti Mirano e Renzo Milan, storico e amato sindaco della città.


La Festa prosegue e segna il clou in questo fine settimana: oggi alle 17 ci sarà l’esibizione di aratura con mezzi antichi all’azienda “I due pioppi” di Lorenzo Favaretto, in cui potrà essere spiegato ai più giovani cosa voleva dire agricoltura nel passato. Poi, sempre oggi ma alle 21, ci sarà la gara di cottura “Bidoni roventi” organizzata dal gruppo scout di Salzano (iscrizioni entro oggi). Prima, alle 15, per i bambini ci sarà il laboratorio di manualità con giochi e animazione pensati per i più piccoli e alle 19 poppata dei vitellini.


Domani invece, ci sarà il raduno e la tradizionale sfilata dei trattori per le vie del centro dalle 9.30, poi alle 10 giro in elicottero sopra Mirano e alle 15 gara di tiro alla slitta e giochi popolari.
(f. d. g.)


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