La lista di “Pino” Cavallin «Sicurezza e turismo per rilanciare il paese»

STRA. “Un problema, una soluzione” e “Far tornare grande Stra”. Queste le frasi-slogan usate dal candidato sindaco Giuseppe “Pino” Cavallin (della lista Uniti per Stra) giovedì sera durante la presentazione della sua squadra e del programma in vista del voto alle amministrative comunali del 26 maggio. La lista civica gode dell’appoggio di Forza Italia e di Progetto Civico.

I candidati hanno anche firmato l’appello “12 impegni, chiari e concreti per prevenire mafie e corruzione” proposto da “Avviso Pubblico”.

Il programma proposto dalla lista si divide in due punti base: la quotidianità e la progettualità nei vari settori del governo cittadino. «Per l’urbanistica serve un progetto di rigenerazione urbana per valorizzare e tutelare il nostro territorio, le ville venete e i manufatti storici. Sul tema della viabilità vanno analizzati i flussi del traffico per trovare delle soluzioni assieme a Comuni vicini ed enti superiori. Vogliamo realizzare una rotatoria a Paluello, la ciclabile Stra-San Pietro-Paluello che avrà una valenza anche turistica e riqualificare i tre centri». Altro tema è la sicurezza: «Vanno potenziati la vigilanza e il controllo del territorio e delle aree più degradate», ha detto, «con il coinvolgimento delle forze dell’ordine, con gli enti pubblici e l’apporto di associazioni e volontari. Vanno potenziati gli impianti di illuminazione e di videosorveglianza, e contrastata l’immigrazione clandestina».

Si parla poi di turismo: «Dobbiamo portare un turismo di élite», ha sostenuto, «e vanno riproposti i grandi concerti in Villa Pisani». Altro aspetto è il sociale: «Vanno potenziati i servizi domiciliari e il trasporto per gli anziani, che non lo devono pagare», ha concluso Cavallin, «va potenziata e ampliata la casa di riposo. Vogliamo creare uno sportello dedicato alle donne e ai giovani per affrontare e risolvere le problematiche, e dei progetti di educazione civica per adulti stranieri». —

Giacomo Piran

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