Jesolo al voto, Sara Coletto candidata sindaco per il M5S

JESOLO. È la 28enne Sara Coletto il candidato a sindaco del Movimento 5 stelle di Jesolo. Una jesolana doc, diplomata in Scienze Sociali e laureata all’Università di Padova in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane. Gestisce un punto vendita con marchio riconosciuto a livello internazionale ed è stata educatrice in scuole, associazioni educative e sportive, dopo percorsi formativi all’estero.
Jesolo ha ora la sua Virginia Raggi. E si attende un lancio in grande stile, magari con Di Battista al lido e senza più censure. Crede nel potenziale delle persone, in una Jesolo locomotiva dell’Alto Adriatico, comune a 5 stelle. «Il nostro programma», dice, «è articolato, frutto di un grande lavoro di squadra. Dagli incontri che avremo in questi mesi con categorie, associazioni e cittadini, potremo cogliere molti spunti. Di una cosa siamo convinti: a Jesolo dimensione turistica e vivibilità urbana devono crescere insieme. Vogliamo lavorare per una “città smart” che sia all’avanguardia nel panorama europeo, sviluppando strategie atte a innovare e ottimizzare i servizi pubblici per cittadini, turisti e imprese. Lo faremo attraverso l’uso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, e dell’efficienza energetica, ma con gli occhi sempre ben aperti sulla tutela dell’ambiente e della salute pubblica».
Pensano ora a un censimento degli edifici sfitti. «Il suolo», aggiunge, «è una risorsa importante che non possiamo più permetterci di sprecare. Cercheremo di incentivare le riqualificazioni del patrimonio immobiliare esistente rendendo ancora più bella e vivibile la nostra città».
Tra gli altri obiettivi, valorizzare l’iniziativa privata per elevare la qualità dell’offerta culturale, ricreativa, del tempo libero, dello sport, promuovendo manifestazioni di grande richiamo anche nei periodi di bassa stagione. Attenzione alle frazioni spesso trascurate. E un piano di mobilità sostenibile. Nelle zone più a rischio per i giovani, un bando per educatori di strada, con soluzioni concrete per sostenere famiglie, giovani e imprese. Poi un reddito di cittadinanza.
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