Si tuffano nel Sile per salvare un bimbo, encomio ai tre coraggiosi

Consegnato oggi, 14 agosto, in Comune a Jesolo. Sono il cuoco tunisino Lotfi Kachroud, che lavora a Mestre, il turista tedesco Marco Gambel di Norimberga e il veronese Giorgio Pigatto

Giovanni Cagnassi

Encomio consegnato oggi, 14 agosto, in Comune a Jesolo ai tre uomini che si sono tuffati nel Sile domenica scorsa per tentare di salvare il bimbo di 5 anni di origine moldava piombato in acqua dopo che la mamma ha perso il controllo della sua auto in via Riviera Piave Vecchio.

Sono il cuoco tunisino Lotfi Kachroud, che lavora a Mestre, il turista tedesco Marco Gambel di Norimberga e il veronese Giorgio Pigatto. All'incontro hanno partecipato il sindaco Christofer De Zotti, il vicesindaco Luca Zanotto, gli assessore Martina Borin e Alberto Maschio, il presidente del Consiglio comunale e consigliere regionale Lucas Pavanetto, il Comandante della Polizia locale Claudio Vanin.

Sono stati accolti nella sala rappresentanza del Comune e il sindaco ha espresso il proprio apprezzamento e gratitudine per il gesto che hanno compiuto, sicuramente non da tutti. Intanto il piccolo lotta ancora tra la vita e la morte all'ospedale di Padova. «Non siamo eroi», hanno detto, «abbiamo fatto quello che dovevamo».
 

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