Italflex, salvi 23 dipendenti su 42
PIANIGA. Ventitrè dipendenti della Italflex entreranno nella nuova azienda la S.D.R. (Sinfonia del riposo) che si è recentemente costituita e ha sede a Pianiga, e che è stata autorizzata dal Tribunale di Venezia all’affitto del ramo d’azienda. Titolare della nuova azienda è l’imprenditore locale Valter Artusi.
Su 42 ex dipendenti Italflex 23 saranno assunti direttamente dalla nuova azienda mentre per altri 19 scatterà la cassa integrazione straordinaria fino a fine anno, e poi alla fine la mobilità. E su questo non mancano le critiche della Fiom – Cgil: «Si potevano salvare più posti di lavoro» spiega il segretario di zona Giuseppe Minto.
«Mi sono spesa con tutte le mie energie- replica l’ex titolare Antonella Maretto- per far sì che questo affitto del ramo d’azienda venisse portato a termine. Così si sono salvati molti posti di lavoro. Agli operai non assunti è stato garantito un ammortizzatore sociale che con il fallimento non ci sarebbe stato e non è escluso che se il mercato ripartirà a quei 23 se ne aggiungeranno altri».
La storica fabbrica che produceva reti metalliche per letti, materassi e cuscini di Rivale di Pianiga è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Venezia lo scorso 24 dicembre. Era stata fondata da Giovanni Maretto nel 1971, e dopo la sua morte nel 1996, è stata gestita dalla figlia Antonella e da altri due fratelli. L’azienda aveva raggiunto traguardi importanti e nel comparto materassi e reti metalliche per i letti, è fra le aziende leader a livello nazionale ed estero. I titolari quando si sono resi conto che erano in difficoltà hanno avviato una trattativa con i sindacati per preservare i posti di lavoro.
Da marzo dello scorso anno è partita così una cassa integrazione a rotazione fino a dicembre 2013. Poi la situazione è precipitata ed è arrivato il fallimento.
Alessandro Abbadir
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