Illeso dopo lo scontro esce dall’auto e fugge
MIRANO. C’è un giallo dietro l’incidente di mercoledì pomeriggio in via Cavin di Sala, all’altezza degli impianti sportivi. Nello scontro semifrontale che ha coinvolto due auto di fronte alla macelleria Gallo, poco prima delle 16, non si trova il conducente di una delle due vetture, una Opel Omega, finita poi contro la passerella a lato strada. I carabinieri di Mirano, che hanno effettuato i rilievi dell’incidente, stanno cercando un uomo che subito dopo lo schianto ha abbandonato l’auto, dileguandosi prima dell’arrivo dei soccorsi e senza sincerarsi delle condizioni di eventuali feriti. Sono in corso accertamenti per risalire alla sua identità e verificare se vi siano i presupposti per un’eventuale omissione di soccorso.
Nello schianto sono rimaste ferite in maniera lieve due donne, di cui una anziana, che erano a bordo dell’altra auto, una Citroen C4, colpita quasi frontalmente dall’Opel Omega che ha innescato la carambola. Viaggiavano in direzioni opposte. Probabilmente illeso, salvato dall’airbag, il conducente della Opel, risultata semidistrutta: è un uomo, sceso in fretta nel caos successivo al botto, che si sarebbe subito spostato dalla strada, dileguandosi poi e facendo perdere le proprie tracce.
I carabinieri per ora non si sbilanciano, ma avrebbero raccolto elementi utili per risalire al pirata. La strada è rimasta chiusa per quasi due ore, all’altezza del semaforo di via Matteotti e alla rotonda da Coi, con conseguente caos per il traffico, aggravato anche da un altro incidente, per fortuna anche in questo caso non grave, capitato sempre in via Cavin, di fronte all’istituto Ponti. Via Cavin di Sala si conferma così nei fatti come la strada più pericolosa di Mirano.(f.d.g.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
