Tragedia di Portogruaro, conducente indagato per la morte di Kevin: sarà scontro tra perizie

Sarà una battaglia di perizie quella che verrà avviata, già nei prossimi giorni, per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente stradale in cui ha perso la vita, mercoledì scorso, Kevin Laster. Il motociclista aveva 31 anni, faceva l’operaio alla Cesar di Pramaggiore e viveva a Cinto Caomaggiore, dove la comunità si è stretta attorno alla famiglia.

Da pochi mesi era diventato padre e con la compagna era in attesa del secondo figlio. L’uomo che guidava il trattore è indagato per il reato di omicidio stradale e, stando alle prime indagini, sembrerebbe che a causare lo scontro con la moto del giovane, sia stata un’inversione azzardata da parte del conducente del trattore che, così, ha tagliato la strada a Laster.

L’uomo ha scelto come legale di fiducia Igor Visentin, ex sindaco di Pramaggiore e presidente della Camera degli Avvocati di Pordenone. Visentin già domani incrocerà i dati in suo possesso con le ipotesi che formulerà in merito il suo consulente.

Nel rapporto che i carabinieri hanno stilato per i giudici si fa riferimento al superamento da parte del trattore della linea continua di immissione all’area di servizio, accertata dai carabinieri intervenuti sul posto lo scorso mercoledì.

La dinamica dell’incidente viene descritta nel rapporto del Norm di Portogruaro, fatto proprio dal pm che indaga sull’accaduto, Federico Baldo: «Il trattore stava girando a sinistra per immettersi nella corsia di decelerazione che immetteva al distributore di benzina all’insegna Gabogas, entrando nella corsia in un punto in cui quest’ultima era delimitata da una segnaletica orizzontale di linea continua; e, quindi, tagliando la strada al Motociclo Kawasaki modello Kawasaki di Kevin Laster che, dopo aver tentato di evitare l’impatto con una brusca frenata, perdeva il controllo del motoveicolo e, quindi, scivolando, collideva con il rimorchio del trattore».

Il rapporto del Norm dei carabinieri è molto critico con il 47enne che guidava il trattore, e che ha posto le proprie scuse ai familiari di Kevin. «Volendo eseguire una manovra per cambiare direzione e corsia о per invertire il senso di marcia, per voltare a sinistra o per impegnare un’altra strada, aveva l’obbligo di assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi: obbligo non rispettato» si legge nel rapporto.

Le parti lese sono indicate nei genitori di Kevin, nelle due sorelle, nella compagna e nel figlio. Mercoledì alle 13. 30 verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Kevin, alla cella mortuaria di Portogruaro. I funerali non sono ancora stati fissati.