Il primo compleanno della biblioteca Vez: 200 mila visitatori in un anno
Gli utenti attivi sono aumentati del 26%, i prestiti del 20% e gli accessi sono più che raddoppiati rispetto ai dodici mesi precedenti.

Il 4 luglio si celebra il primo anno di vita della nuova biblioteca civica Vez di Mestre. E in un anno lo spazio è diventato un vero attrattore culturale, un Polo di conoscenza per la terraferma.

I numeri li ha diffusi l’assessore comunale Simone Venturini: 200.000 visitatori, 170.000 prestiti, tantissimi eventi e attività che hanno animato ogni giorno la biblioteca. Significativa la crescita in tutti i principali indicatori: gli utenti attivi sono aumentati del 26%, i prestiti del 20% e gli accessi sono più che raddoppiati rispetto ai dodici mesi precedenti. Dalla sua riapertura, la biblioteca ha raddoppiato l’offerta di eventi culturali ospitando un calendario ricco e variegato, curato nell’ambito della programmazione condivisa della Rete Biblioteche Venezia, che ha proposto incontri con autori e divulgatori, laboratori, letture, concerti, rassegne musicali e attività per bambini, con un'attenzione particolare all’inclusione e alla partecipazione attiva della cittadinanza. Oggi la biblioteca Vez conta su più di 4.000 metri quadrati complessivi, a cui si aggiungono oltre mille metri quadrati di giardino interno. Gli ambienti si articolano in sale di lettura, ambienti polifunzionali, zone studio, una nuova caffetteria con dehors, un’area relax con sdraio e ombrelloni, una zona gaming con console e giochi da tavolo, due sale laboratorio e un’area musicale recentemente inaugurata. La nuova Sala della Musica, aperta ad aprile, consente agli iscritti di sperimentare liberamente tastiera, basso, chitarra elettrica e violino in uno spazio attrezzato e insonorizzato, rafforzando l’offerta culturale legata all’ascolto e alla pratica musicale.

Il giardino
Il giardino si è trasformato in un palcoscenico naturale per le attività all’aperto: dalla rassegna autunnale Ritmi Arancio, che ha animato l’area con concerti e installazioni a tema Halloween, agli appuntamenti estivi tra letture animate, matinée classici, concerti pop e incontri culturali con ospiti di livello nazionale con la rassegna "VeZzamente”. Il VEZ Café, punto di ristoro e socialità, ha arricchito ulteriormente l’esperienza di chi frequenta quotidianamente la biblioteca, offrendo colazioni, pranzi e momenti di relax all’ombra del porticato o nel verde.
«Sempre di più questo luogo si conferma come punto di riferimento per i giovani: intere generazioni trascorrono qui le loro giornate studiando, intrattenendosi, suonando strumenti, guardando film, divertendosi e apprendendo. La Vez è un luogo meraviglioso che testimonia l’attenzione che, come Amministrazione, stiamo dedicando alle nuove generazioni. Non solo spazi funzionali, ma spazi belli, accoglienti e pensati per loro, per farli sentire protagonisti nel cuore di Mestre», spiega l’assessore Venturini. «Oggi VEZ è molto più di una biblioteca. È uno spazio urbano vissuto dalla comunità, un luogo dove si studia fino a mezzanotte, si partecipa a rassegne letterarie, si gioca, si ascolta musica, si fa formazione, ci si incontra. Un presidio culturale contemporaneo, che ha saputo unire il fascino della storica Villa Erizzo a un’idea di biblioteca moderna, accessibile, giovane e innovativa. Un luogo in cui ogni cittadino può trovare il proprio spazio, sviluppando i propri interessi».
Prossimi obiettivi
Ora si punta a superare i 200.000 accessi annui entro la fine dell’anno e a consolidare Vez come modello di biblioteca pubblica capace di dialogare con le trasformazioni sociali e culturali in corso. «I nuovi spazi non rappresentano solo un’estensione fisica, ma una nuova visione del servizio bibliotecario: aperto, connesso, collaborativo, profondamente radicato nel territorio ma con uno sguardo aperto al mondo».
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