Identità digitale semplice rivolgendosi in Comune Parte la campagna

Fino al prossimo 31 luglio i cittadini che vivono, lavorano e studiano a Venezia potranno ottenere gratuitamente le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), recandosi agli sportelli Urp di Mestre o Venezia o, previa prenotazione, negli uffici anagrafe del territorio comunale. Ieri mattina la presentazione del progetto e della campagna di comunicazione che promuove l’inziativa, illustrata dal consigliere delegato all’Innovazione e Smart city, Luca Battistella, dal direttore della Direzione Progetti strategici e ambientali, politiche internazionali e di sviluppo, Marco Mastroianni, e dal direttore generale di Venis, Alessandra Poggiani.
A Venezia sono arrivati anche Alessandro De Sanctis e Salvatore Nappi, rispettivamente responsabile PA Nord-est e amministratore delegato Trust Technologies di Tim, che a settembre ha risposto ad un avviso pubblico rivolto a tutti i nove identity provider nazionali. Venezia punta così sul digitale per avvicinare i cittadini ai servizi della Pubblica amministrazione. Chi è avvezzo con il computer e ha poco tempo per recarsi agli uffici può utilizzare lo Spid per accedere a servizi di vari enti pubblici, compreso il servizio comunale DIME che offre la possibilità di effettuare online accessi a 62 diversi servizi. Dall’inizio di febbraio, quando ha preso il via la campagna, senza che venisse pubblicizzata, sono state distribuite 450 identità digitali, «a dimostrazione che i cittadini stanno comprendendo i benefici che possono derivare dall’utilizzo di Spid», dice Battistella.
Con una unica identità (username e password) da computer, tablet e smartphone si possono richiedere certificati e svolgere pratiche. I servizi sul portale DIME arriveranno a 100 entro il 2020. Si va dai certificati di anagrafe e stato civile al trasporto pubblico; dalle segnalazioni al pagamento di tasse, tributi e multe; dalla ricerca delle pratiche edilizie, all'iscrizione al servizio di allerta maree. Ma anche a livello nazionale l’identità digitale consente una molteplicità di possibilità, come ottenere l’Isee, accedere a tutti i servizi Inps, Inail, Aci, alle visure catastali, richiedere il reddito di cittadinanza, utilizzare i fondi del Bonus Cultura e 18 app.
Venis, assieme a Tim, sovrintende alla tecnologia e tutti i fornitori di questo servizio sono soggetti alla vigilanza dell’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale), che certifica e verifica l’affidabilità dell’operato. La campagna di promozione dello Spid oltre a riguardare attività di carattere informativo e di diffusione dell’identità digitale sul territorio veneziano, ha permesso l’attivazione di un vero e proprio servizio negli sportelli URP di Mestre e Venezia e negli uffici anagrafe. Fino al 31 luglio 2020 si può richiedere presso gli uffici relazioni con il pubblico di Mestre (via Spalti 28) che è aperto dal lunedì al venerdì 9-13, martedì anche 15-17, e a Venezia (Ca’ Farsetti - Ca' Loredan San Marco 4137) aperto dal lunedì al venerdì 9-13, giovedì anche 15-17. Su appuntamento ci si può rivolgere agli uffici Anagrafe di Marghera, Favaro, Chirignago, Zelarino, Lido, Murano, Burano. Il cittadino avrà assistenza nella procedura da seguire. Dovrà portare con sè un indirizzo email, il telefono cellulare, un documento di identità valido e la tessera sanitaria. Si prenota chiamando il numero 041041 o scrivendo a prenotaspid.mestre@venis.it o prenotaspid.venezia@venis.it. —
Mitia Chiarin
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