I giorni dell’addio tra rosari e lacrime per Marco, Chiara Matteo e Giulia

Tra oggi e sabato i funerali dei ragazzi morti nell’incidente a San Donà e del 21enne vittima di uno schianto frontale a Calvecchia 

l’ultimo saluto

I funerali iniziano oggi secondo una lunga lista che finirà sabato mattina. L’ultimo saluto a Marco Scarpa, 21enne di San Donà che si è schiantato contro un camion lunedì mattina sulla statale 14 a Calvecchia, sarà oggi alle 15 nel duomo cittadino. I funerali della 25enne Giulia Bincoletto, morta sabato notte lungo la bretella tra San Donà e Noventa nel tragico frontale tra due auto, saranno invece sabato mattina alle 10.30 nella chiesa della frazione di Chiesanuova, dove abitava con la famiglia, alle 10.30. Il rosario, sempre nella chiesetta della frazione, domani alle 19.

Le onoranze funebri di Valerio Busato hanno dovuto organizzare tutti i funerali in pochi giorni, perché ci sarà presto anche quello di Giacomo Davanzo, 25enne trovato senza vita a Padova dove studiava. Ieri il papà di Giulia, Bruno Bincoletto, gestore del Chiringuito in golena e prima ancora del bar Italia, ha voluto ricordare la figlia con poche commosse parole: «Ci ha sempre detto che nella vita bisogna saper sorridere. Vorremmo in suo ricordo che non fosse un giorno così triste. Giulia era una ragazza speciale e chiediamo a tutti gli amici di ricordare quel sue meraviglioso sorriso».

Giulia lascia il papà, la mamma Valentina, la sorella Martina e un’infinità di amici che ha conosciuto nella sua vita vissuta con vera intensità e amore. In questi giorni sono arrivate le condoglianze e messaggi di cordoglio anche per il giovane Marco Scarpa che lascia mamma Niurkis, una donna di origini cubane, il papà Cristiano Scarpa, con il quale viveva, il fratellino Leonardo di 8 anni cui era legatissimo. E il compagno della mamma, padre di Leonardo, Umberto Teso. Da solo una settimana lavorava presso una ditta termoidraulica di Ceggia. Prima aveva fatto la stagione al villaggio Marzotto del lido di Jesolo, dove si era fatto ben volere da tutti lasciando un meraviglioso ricordo. In questi giorni anche gli ex compagni di scuola si sono recati dalla famiglia per abbracciare la mamma.

Sono stati decisi anche i funerali della 23enne Chiara Brescaccin. Le onoranze funebri Bustreo, d’intesa con la famiglia e con il parroco, hanno fissato la data delle esequie per la giornata di domani, con inizio alle 15. La cerimonia si svolgerà nella chiesa arcipretale di San Mauro, a Noventa, paese di origine della ragazza e della sua famiglia. Nella stessa chiesa, oggi alle 19, sarà recitato il rosario. Benché da un anno si fosse trasferita a Stretti di Eraclea, dove aveva comprato casa insieme al fidanzato Mauro, Chiara era cresciuta a Noventa, in particolare nella frazione di Romanziol. Nella località, in via Maria Ausiliatrice, vive ancora la sua famiglia.

Chiara Brescaccin lascia il papà Renato, la mamma Michela Bonetto e la sorella ventenne Elisa. Nella sua carriera scolastica, Chiara aveva conseguito ben due diplomi: prima come estetista, frequentando l’Ipea a San Donà, e poi nel settore della cucina, studiando all’istituto alberghiero Cornaro di Jesolo.

Lavorava come responsabile di cucina al Roadhouse di via Calnova a Noventa, fin dalla sua apertura, avvenuta a inizio agosto. Al Roadhouse lavorava anche il ventenne Matteo Gava. Chiara e Matteo erano in auto insieme al momento del tragico incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Dopo aver staccato dal lavoro intorno alla mezzanotte, i due giovani erano andati a mangiare qualcosa insieme agli altri colleghi di lavoro alla Tana del Luppolo di San Donà.

Terminata la cena, Chiara stava riaccompagnando il collega verso Noventa, per poi tornare a casa a Stretti. Ma le loro vite si sono spezzate nel tragico appuntamento con il destino, che li aspettava lungo la bretella che collega Calvecchia a Noventa. I funerali di Matteo Gava si terranno sabato, alle 10. 30, nella chiesa di Campobernardo, frazione di Salgareda. Il giovane lascia la madre Silvana, papà Roberto e il fratello. Matteo conosceva Noventa non solo perchè ci lavorava, ma anche per aver giocato per il Noventa Calcio, che infatti ha voluto ricordarlo con un messaggio di cordoglio su Facebook. —

G.Ca-G.Mo.

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