I bambini giocano in campo, volano pugni tra genitori sugli spalti

Il grave episodio a Zianigo di Mirano durante una partita a calcio tra giovanissimi. E devono intervenire i carabinieri
Allegranzi Conegliano campo sportivo Allegranzi Conegliano campo sportivo
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MIRANO. Zianigo, domenica ore 10.30. Mentre è in corso la partita della categoria Giovanissimi tra la polisportiva  "Città di Mirano", che gioca in casa a Zianigo e il Dolo 1909, sugli spalti accade l'impensabile: un genitore del Dolo si mette ad urlare contro i ragazzini in campo. Un altro genitore, della stessa squadra,  gli si avvicina per invitarlo alla calma e per tutta risposta rimedia due colpi in testa, infertigli dall'uomo evidentemente alterato oltre misura per la prestazione dei piccoli giocatori in campo.

Il fatto viene denunciato dal genitore aggredito ai dirigenti della Polisportiva "Città di Mirano", nuova formazione nata quest'anno, a cui l'uomo si rivolge per chiedere del ghiaccio. L'uomo viene portato negli spogliatoi ed aiutato a riprendersi. Un altro genitore si è invece rivolto all'arbitro denunciando l'episodio e chiedendogli  se era il caso di sospendere la partita e anche lui è stato rincorso dall'autore della prima aggressione. Quando al campetto di Zianigo sono arrivati i carabinieri, dell'aggressore non c'era però più alcuna traccia ma l'uomo, preso a pugni in testa, che ha rimediato due grossi lividi guaribili in alcuni giorni, ha raccontato ai militari cosa è accaduto e anche il referto finale dell'arbitro della partita ha evidenziato l'increscioso fatto avvenuto sugli spalti e che i ragazzini in campo non hanno notato visto che erano impegnati a divertirsi a correre dietro ad un pallone.

Dalla società Polisportiva "Città di Mirano", dove si è vissuto l'accaduto con evidente apprensione e stupore, si segnala la piena collaborazione dei dirigenti del Dolo 1909 che hanno promesso che verranno presi provvedimenti, affinché episodi simili non si verifichino più.

 

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