I bambini di Rocca Pietore in Valle Figheri e allo Squero

DOLO. Grande festa ieri a Dolo e in valle Figheri a Campagna Lupia in laguna di Venezia quando 60 bimbi delle tre classi quinte della scuola Edmondo De Amicis hanno trascorso una intera giornata con i 20 bimbi della pluriclasse della scuola di Rocca Pietore, il paese del bellunese colpito l'anno scorso dal tornado.
Tutto era partito dall'iniziativa di Achille Marigo, un bimbo residente a Mira, della scuola de Amicis di Dolo, che inviò una letterina con 5 euro di donazione al Comune montano. Da li si instaurò un legame fra bimbi famiglie e scuole dei due paesi, con visite poi fatte insieme fra i bimbi delle scuole al parco naturalistico di Feltre.
Ora i bambini di Rocca Pietore sono venuti a visitare le bellezze della laguna e Valle Figheri, fra Lova e Lughetto di Campagna Lupia. Hanno poi visitato il centro di Dolo sul Naviglio e prima di partire hanno ricevuto dei riconoscimenti della loro presenza allo Squero monumentale.
I bimbi di Rocca Pietore erano curiosissimi della natura legata alla laguna di Venezia. «I nostri bambini che fanno parte di una pluriclasse delle elementari (cioè una classe con bimbi di età differenti)» spiega l'insegnante Sabrina Fersuoch «sono davvero entusiasti di questa giornata. Hanno visto la fauna lagunare che non avevano mai visto e l'hanno osservata da torri di avvistamento. Torneranno a casa avendo rinsaldato l'amicizia con i loro compagni di Dolo».
Anche a Dolo gli insegnanti e altri organizzatori e sono entusiasmati. « Pure per tanti nostri bambini» spiega l'insegnante Maria Pia Alberton «l'escursione in valle Figheri è stata una vera e propria scoperta. Crediamo che queste esperienze siano da far continuare e promuovere».
Per l'Auser di Dolo che ha promosso l'evento insieme ai dirigenti scolastici e Legambiente è stata una giornata indimenticabile. «I bambini hanno pranzato dopo l'escursione» spiega Loredana Bettini presidente dell'Auser di Dolo «al centro sociale Bosello di via Zinelli. Abbiamo voluto questo viaggio dalla montagna alla laguna per ricordare cosa è stato Vaia. Speriamo che l'amicizia fra questi bambini possa continuare». —
Alessandro Abbadir
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