Giro d’Italia Women, Robegano tifa per la “sua” Giulia Vallotto: il debutto nella corsa rosa

Robegano accoglie con entusiasmo il passaggio del Giro d’Italia Women 2025. Applausi e cori per Giulia Vallotto, giovane 21enne passista cresciuta nel vivaio locale. Orgoglio e commozione tra i suoi sostenitori e del suo papà

Giovanni Monforte
Giuliano, il papà di Giulia
Giuliano, il papà di Giulia

Tutto il Miranese si è colorato di rosa oggi, 10 luglio, per il passaggio della carovana del Giro d’Italia Women, impegnata nella 5ª tappa da Mirano a Monselice. Festa in tutti i paesi e le località attraversate.

Ma l’attesa è stata particolarmente elettrizzante a Robegano, dove l’attenzione, più che sulla maglia rosa Marlen Reusser, era rivolta tutta a Giulia Vallotto, 21 anni, l’atleta di casa che corre per il team altoatesino Gs Mendelspeck ed è al suo primo Giro d’Italia. Robegano si è vestita a festa con palloncini rosa, gagliardetti e magliette per salutare il passaggio della sua campionessa. È comparso anche uno striscione “Alè…Giulia Vallotto, Robegano è con te”.

Giulia Vallotto al Giro d’Italia Women, il papà: "Pedala dalle elementari"

«Giulia pratica ciclismo da quando andava in seconda elementare. Ha vestito le maglie del Gc Robegano, della Libertas Scorzè e adesso è al team di Bolzano. Noi la seguiamo sempre. Speriamo finisca tutto il Giro e che abbia le sue soddisfazioni», dice papà Giuliano. Giulia è una buona passista, in passato ha corso anche nel Team H20. Ad attenderla a bordo strada c’era anche Giovanni Pizzato.

«A Robegano abbiamo una tradizione nel ciclismo femminile. Abbiamo avuto grandi atlete che hanno contribuito a far conoscere il settore femminile, penso a Serena Pizzato e alle sorelle Longo», dice Giovanni Pizzato, volto storico del ciclismo locale, «Seguo Giulia da quando aveva sette anni. Sono molto contento di vederla gareggiare in questo Giro d’Italia con le atlete mondiali più forti»

 

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