Giovani si scattano selfie in bilico in cima a una gru
CHIOGGIA. Sarà stato forse il brivido di un selfie sfidando la paura della vertigine a spingere un gruppo di giovani chioggiotti ad arrampicarsi in cima ad una gru da cantiere edile in pieno centro...

CHIOGGIA. Sarà stato forse il brivido di un selfie sfidando la paura della vertigine a spingere un gruppo di giovani chioggiotti ad arrampicarsi in cima ad una gru da cantiere edile in pieno centro di Sottomarina.
Una bravata notata da un uomo che alle tre del mattino, come tutti i giorni, si stava recando al lavoro e che, alzando lo sguardo verso l’alto si è accorto della presenza di alcuni ragazzi sulla sommità della gru intenti a scattarsi dei selfie. Nonostante lo stupore l’uomo ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine, anche se poi i ragazzi, aiutati dalle tenebre della notte, sono riusciti a dileguarsi facendo perdere le proproe tracce. Un episodio che fa sicuramente rabbrividire se considerato oltre la bravata, perché dopo il parkour, lo sport estremo che consiste nel saltare da un palazzo all’altro, ora su internet impazza la moda del buildering, ovvero la capacità di salire sui tetti dei grattacieli più alti semplicemente per scattare selfie spettacolari a prova di vertigine da postare su you tube o su instagram che però, a volte, costano molto cari ai protagonisti come è capitato al più famoso, il cinese Wu Yong Ning che mentre stava “facendo ginnastica” sul cornicione di un palazzo non è più riuscito a risalire cadendo nel vuoto. Ora arriva questa prima segnalazione a Sottomarina dove, per fortuna, nessuno si è fatto male, anche se non è certo il caso di riprovarci.
Daniele Zennaro
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