Ghiaccio tra le mattonelle le nuove piazze a rischio

Gelo e ghiaccio nelle nuove piazze, problemi di sicurezza per pedoni e cicli nel centro cittadino. Piazza Indipendenza e piazzetta dei Donatori di Sangue, la piccola piazza davanti all'immobile Bergamin, sono state segnalate dai cittadini per la loro pericolosità in questi giorni in cui tra le fughe delle mattonelle (che già avevano creato problemi alle signore con i tacchi) ristagna l’acqua che poi ghiaccia. Impossibile accorgersene, ma anche una semplice passeggiata è un rischio, in particolare la mattina presto. Ieri mattina una portalettere è caduta con il suo motorino davanti all'immobile Bergamin, procurandosi levi ferite e botte: è finita al pronto soccorso.
In piazza Indipendenza, dopo che la neve si era insinuata tra le fessure delle mattonelle di granito, nei giorni successivi il ghiaccio ha creato situazioni di pericolo e rischio di rovinose cadute per i passanti. Nella parte centrale e fino a mattina inoltrata, la piazza sembrava una pista di pattinaggio. Un problema da risolvere e che dovrà essere posto all'attenzione dei tecnici. Se i portici in terrazzo veneziano stanno reggendo bene grazie al trattamento speciale dopo la lucidatura, la parte di piazza che rimane in ombra è continuamente a rischio in questo periodo dell'anno.
«Questo risulta essere il problema principale», dice Andrea Cereser, consigliere comunale del Partito Democratico e prossimo candidato a sindaco del centrosinistra, «la maggior parte della piazza Indipendenza appena ristrutturata e ridisegnata resta all'ombra e quindi, con l'abbassamento delle temperature, è spesso ghiacciata. Molti hanno rischiato di cadere e credo che il Comune debba intervenire».
Non si ghiaccia, invece, la lunga fontana-ruscello dove inavvertitamente però sono già cadute delle persone perché non è transennata e richiede attenzione, soprattutto da parte di anziani e bambini. Nei giorni scorsi le polemiche hanno riguardato il Villaggio di Natale, considerato insufficiente per rivitalizzare il centro cittadino vista la scarsità di luci che il Comune ha installato quest'anno per risparmiare di fronte alla crisi galoppante, che ha ridimensionato gli investimenti pubblici. Gli igloo in plastica, che vengono visitati tutti i giorni dalle scolaresche, hanno attirato le critiche dello stesso Cereser, ma anche del consigliere Luca Tonetto e poi di Roberta Fumei, anima critica della lista Zaccariotto.
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