«Gallimberti lasci il Comune»

L'ordine degli avvocati ha giudicato incompatibile la professione con la carica di capo di gabinetto di Tiozzo
L’avvocato Piero Gallimberti è il capo di gabinetto del sindaco incarico giudicato incompatibile dall’ordine
L’avvocato Piero Gallimberti è il capo di gabinetto del sindaco incarico giudicato incompatibile dall’ordine
 
VENEZIA.
Il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Venezia ritiene che il ruolo di capo di gabinetto del sindaco Romano Tiozzo sia incompatibile con la professione di avvocato e ha chiesto al collega Piero Gallimberti di risolvere la questione, dimettendosi dal ruolo che svolge presso il Comune di Chioggia o cancellandosi dall'albo degli avvocati veneziani. Gallimberti, per ora, non ha fatto nulla di tutto questo, ma ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale, chiedendo di giudicare illegittima la decisione del Consiglio forense lagunare e, nel frattempo, di sospenderne la esecutività. I giudici amministrativi, davanti ai quali certamente si costituirà l'Ordine veneziano, devono ancora fissare l'udienza.  Gallimberti si è subito mobilitato, affidandosi ad un importante studio di amministrativisti di Padova. La sua canellazione dell'albo degli avvocati di Venezia, infatti, gli impedirebbe di esercitare la sua professione: il legale chioggiotto ha 49 anni ed è avvocato dal 1989. Il suo Consiglio dell'ordine gli avrebbe chiesto di rimuovere la causa della sua incompatibilità, ma potrebbero essere le prossime mosse del suo sindaco a trarlo d'impaccio nelle prossime settimane: delle dimissione di Tiozzo e della sua giunta, infatti, a Chioggia si parla da tempo. E, naturalmente, se il primo cittadino del Partito delle libertà se ne andasse, anche Gallimberti subirebbe la stessa sorte.  Stando all'Ordine veneziano, la carica di capo di gabinetto, a differenza di quelle di sindaco o assessore, è incompatibile con la professione forense poichè si tratta di una funzione dipendente. Naturalmente, esistono molti avvocati che lavorano per enti e anche per grandi aziende private che hanno uffici legali al loro interno, ma in questo caso gli avvocati sono iscritti ad un elenco speciale, che è diverso da quello in cui sono iscritti i loro colleghi che esercitano da liberi professionisti.  Gallimberti è stato anche esponente politico (capogruppo in Consiglio comunale per Alleanza nazionale), ma si è seduto, seppur per un breve periodo, anche sulla sedia di sindaco.

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