Furto di rame, depredata la stamperia Cedit di Mestre

MESTRE. Furto nella notte tra sabato e domenica alla Stamperia Cedit, di via Mutinella alla Bissuola. I ladri sono entrati con il preciso scopo di portare via cavo di rame. Sono andati a colpo sicuro. Alla fine della razzia sono scappati con 200 metri di cavo doppio filo.
Il valore del danno è ingente. Sul posto gli agenti delle volanti. Le indagini sono state affidate ai poliziotti del commissariato di via Ca' Rossa.

Nei giorni scorsi, furti erano stati messi a segno nei cimiteri a Lughetto di Campagna Lupia e a Calcroci di Camponogara, dove i razziatori hanno portato via sottovasi in rame e anche fiori di stoffa e fiori freschi. Ad accorgersi di quello che era successo sono stati i famigliari dei defunti che se ne sono accorti in questi giorni facendo visita ai propri cari. Le tombe e i loculi che sono stati colpiti sono una ventina.
I ladri hanno agito con ogni probabilità anche durante il giorno mimetizzandosi fra i parenti in visita alle tombe. Sia il rame che i fiori freschi e di stoffa possono essere rivenduti al mercato nero.
Altri furti sono avvenuti questa volta nelle abitazioni a Fossò in via Provinciale Nord e Prozzolo di Camponogara in via Gramsci. I ladri hanno colpito quattro edifici sia di giorno che di notte, forzando porte e finestre con arnesi da scasso.
Una volta entrati nelle abitazioni i banditi hanno messo sottosopra gli arredi delle stanze e hanno portato via valori fra contanti e gioielli per diverse migliaia di euro. Sono spariti anche piccoli elettrodomestici, che probabilmente anch’essi vengono rivenduti, probabilmente a
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